John Wall: 27, 8 e 9 per lui contro i Bulls (Foto: Wizards.com)

John Wall: 27, 8 e 9 per lui contro i Bulls (Foto: Wizards.com)

Sono stati tre i tip-off alzati nella notte NBA, con la sfida tra Los Angeles Lakers e Dallas Mavericks a prendersi gran parte delle attenzioni, nonché la diretta nazionale targata TNT. Nelle altre partite, i Chicago Bulls raggiungevano la capitale per affrontare i Washington Wizards, mentre i Miami Heat privi di Chalmers, James e Wade ricevevano i New York Knicks, in striscia positiva da otto partite. Questi i risultati:

Chicago Bulls @ Washington Wizards 86 – 90
New York Knicks @ Miami Heat 102 – 90
Dallas Mavericks @ Los Angeles Lakers

MVP: Carmelo Anthony. Con tutte le attenuanti del caso, tra un finale di stagione a cui chiedere ancora molto poco e dei Miami Heat estremamente rimaneggiati, 50 punti bisogna pur sempre metterli. Lui lo fa con brillanti percentuali dal campo, 18/26 con 7/10 da oltre l’arco, ed aggiungendovi 2 rimbalzi, 2 assist, 1 recupero ed 1 stoppata. Career-high pareggiato.

LVP: Dirk Nowitzki. A pochissimi giorni dalla sua sfavillante prestazione contro i Bulls, è lui il grande assente ingiustificato dello Staples. Chiude con 11 punti e 6 rimbalzi, tirando 4/13 dal campo e 2/6 dalla lunetta.

On fire: John Wall (WAS 27 pts, 8 reb, 9 ast, 3 blk); Chris Bosh (MIA 23 pts, 6 reb, 4 ast); Kobe Bryant (LAL 23 pts, 11 reb, 11 ast, 4 stl, 2 blk), Dwight Howard (LAL 24 pts, 12 reb, 10/20 FTs), Earl Clark (LAL 17 pts, 12 reb, 5 blk).

Losing effort: Mike Miller. Encomiabile prestazione del veterano, che chiamato a fare gli straordinari risponde con 18 punti, 8 rimbalzi e 4 assist, infilando 4 delle 8 triple scoccate. Encomiabile, appunto, ma non sufficiente.

The unexpected: Nazr Mohammed. Con l’involontaria benedizione dell’infortunato Joakim Noah, l’ex Thunder va in doppia cifra per la seconda volta in stagione, firmando per 12 punti e 12 rimbalzi, ben 7 dei quali sotto il tabellone avversario.

Playoff race: Seconda posizione nuovamente raggiunta dai New York Knicks, che con il successo di Miami pareggiano gli Indiana Pacers, i quali hanno due partite in più da disputare. Con la sconfitta di Washington, poi, i Chicago Bulls perdono ulteriore terreno da Atlanta, ora avanti di 1 punto di gap. Dicono definitivamente addio ad ogni velleità di post-season i Dallas Mavericks, che battuti allo Staples Center di Los Angeles vedono il loro distacco dai Jazz aumentare fino a 2.5 partite.