Ben dodici partite nella notte Nba. Vittoria di prestigio per i Nuggets contro Oklahoma mentre Miami supera, non senza qualche affanno, dei positivi Grizzlies. San Antonio e i Clippers annientano Sacramento e Cleveland, mentre arrivano buoni successi in chiave Playoffs per Knicks, Rockets, Pacers, Celtics e Jazz.  I Nets e gli Hawks si fanno sorprendere da Dallas e Phoenix, mentre nella partita meno interessante della ricca nottata Detroit perde sul campo degli Hornets.

Indiana Pacers @ Toronto Raptors 93-81
New York Knicks @ Washington Wizards 96-88
Houston Rockets @ Orlando Magic 118-110
Golden State Warriors @ Boston Celtics 86-94
Los Angeles Clippers @ Cleveland Cavaliers 105-89
Memphis Grizzlies @ Miami Heat 91-98
Dallas Mavericks @ Brooklyn Nets 98-90
Detroit Pistons @ New Orleans Hornets 95-100
Sacramento Kings @ San Antonio Spurs 102-130
Charlotte Bobcats @ Utah Jazz 68-98
Atlanta Hawks @ Phoenix Suns 87-92
Oklahoma City Thunder @ Denver Nuggets 103-105

I 35 punti di Wilson Chandler hanno guidato i Nuggets alla vittoria sui Thunder

I 35 punti di Wilson Chandler hanno guidato i Nuggets alla vittoria sui Thunder

MVP. Denver supera i Thunder e spicca la prestazione di Wilson Chandler che uscendo dalla panchina piazza 35 punti in altrettanti minuti, con 6/7 da oltre l’arco, e conferma il suo buon momento dopo le scorse prestazioni positive.

LVP. La palma di peggiore della serata va a Josh Smith che nella sconfitta a sorpresa degli Hawks sul campo di Phoenix fa registrare soltanto 5 punti in 39 minuti, con un pessimo 2/11 dal campo e un 1/4 dalla lunetta. A tutto questo aggiungete pure 5 palle perse.

On Fire. Paul George (IND, 22 pts, 10 reb), Carmelo Anthony (NYK, 30 pts, 6 reb), Bradley Beal (WAS, 29 pts, 11 reb), James Harden (HOU, 24 pts, 7 reb, 8 ass), Tobias Harris (ORL, 27 pts, 10 reb), Paul Pierce (BOS, 26 pts, 8 reb, 4 ass), Stephen Curry (GSW, 25 pts, 6 ass), Chris Paul (LAC, 11 pts, 15 ass), Jamal Crawford (LAC, 24 pts), Marc Gasol (MEM, 24pts, 9 reb), LeBron James (MIA, 18 pts, 10 ass, 8 reb), Dwyane Wade (MIA, 22 pts, 8 ass), Dirk Nowitzki (DAL, 20 pts, 8 reb), Deron Williams (BKN, 24 pts), Greg Monroe (DET, 27 pts, 10 reb), Greivis Vasquez (NOH, 25 pts, 9 ass), M.Thornton (SAC, 25 pts), Manu Ginobili (SAS, 9 pts, 15 ass), Enes Kanter (UTA 23 pts, 22 reb), Kevin Durant (OKC, 25 pts, 14 reb), Russell Westbrook (OKC, 38 pts, 6 reb, 5 ass)

Non è bastato un Westobrook da 38 punti per evitare la sconfitta di Oklahoma

Non è bastato un Westobrook da 38 punti per evitare la sconfitta di Oklahoma

Losing Effort. Non sono bastati i 38 punti di un superlativo Russell Westbrook per regalare ai Thunder il successo sul campo dei Nuggets.

The Unexpected. Premio che va a parimerito ad Enes Kanter e Tobias Harris. Il primo, discreto panchinaro a Utah, ha approfittato dell’assenza di Paul Millsap e Al Jefferson per piazzare 23 punti e 22 rimbalzi, dominando in lungo e in largo la partita. Harris invece, sconosciuto arrivato da Milwaukee, ha impressionato Orlando mettendo a referto 27 punti e 10 rimbalzi. Peccato per la sconfitta die suoi Magic.

Playoffs Race. Con le vittorie nella notte Indiana e New York continuano il testa a testa per il secondo posto nella Eastern. Alle loro spalle cadono Hawks e Nets, con Boston che ne approfitta per avvicinarsi. Nella Western, San Antonio consolida il primato approfittando della sconfitta dei Thunder che ora sono braccati dai Clippers. Denver, complice la sconfitta dei Grizzlies, si avvicina al quarto posto, mentre Utah e Houston con i successi nella nottata si avvicinano a Golden State e ne approfittano per allungare leggermente sugli arrembanti Lakers.

Stats of the night. Wilson Chandler con i suoi 35 punti fa registrare il season-high per quanto concerne un giocatore non partito nello starting-five. Da segnalare anche gli otto uomini portati in doppia cifra dagli Spurs.