NBA Today: di misura Knicks e Bulls, T-Wolves all’overtime sui Mavs

Dieci le partite giocate nella notte e, su tutte, emergono i big match tra Celtics e Spurs, tra Warriors e Hawks e tra Nets e Bulls, anche se solo quest’ultima è stata equilibrata fino alla fine. Equilibrio anche tra Mavs e T-Wolves e Cavs e Knicks, mentre vincono abbastanza facilmente Heat, Clippers e Grizzlies.

Golden State Warriors @ Atlanta Hawks 115-93
Orlando Magic @ Charlotte Bobcats 107-98
Cleveland Cavaliers @ New York Knicks 102-103
Washington Wizards @ Miami Heat 72-102
Indiana Pacers @ Detroit Pistons 88-77
Brooklyn Nets @ Chicago Bulls 82-83
Dallas Mavericks @ Minnesota Timberwolves 106-114 OT
Los Angeles Clippers @ Milwaukee Bucks 111-85
Boston Celtics @ San Antonio Spurs 88-103
Memphis Grizzlies @ Utah Jazz 99-86 

MVP. Ennesima prestazione sopra le righe per Zach Randolph, che riporta i suoi alla vittoria mettendo a segno 25 punti con 10/16 dal campo e aggiungendo 16 rimbalzi e 3 recuperi.

LVP. Posto che gli Hawks come squadra non hanno funzionato nella partita con i Warriors, se ci fosse da indicare un “colpevole” pochi sarebbero i dubbi: Josh Smith gioca forse la sua peggior partita in stagione, chiudendo con soli 3 punti e un orrendo 1/12 al tiro. Allo stesso modo, ai Bucks è mancato Brandon Jennings, autore di soli 9 punti con un pessimo 3/13 dal campo, e ai Celtics Rajon Rondo, 6 punti e 9 assist, ma ben 7 palle perse.

On Fire. David Lee (GSW, 20 pts, 11 reb), Glen Davis (ORL, 20 pts, 7/11 FG), Arron Afflalo (ORL, 20 pts, 8/14 FG), Kemba Walker (CHA, 32 pts, 7 ast), Raymond Felton (NYK, 25 pts, 7 ast), Tyson Chandler (NYK, 23 pts, 10 reb, 9/10 FG), LeBron James (MIA, 23 pts, 10 reb, 5 ast), David West (IND, 23 pts, 11/16 FG), Deron Williams (BRO, 24 pts, 5 ast), Marco Belinelli (CHI, 10 pts, 6/9 FG), OJ Mayo (DAL, 20 pts, 5 reb, 6 ast), Nikola Pekovic (MIN, 21 pts, 9 reb), Matt Barnes (LAC, 21 pts, 8/10 FG), Tony Parker (SAS, 22 pts, 8 ast), Gary Neal (SAS, 20 pts, 7/13 FG), Al Jefferson (UTA, 21 pts, 8 reb).

Losing Effort. Kyrie Irving ha seriamente rischiato di meritarsi il titolo di MVP di giornata: solo un punto di differenza sul tabellone finale ha reso vana la sua prestazione da 41 punti, 5 rimbalzi e 5 assist con 15/25 dal campo (5/8 da tre).

The Unexpected. Derek Fisher gioca la sua prima partita degna di nota a Dallas, anche se non basta per portare a casa la vittoria: 20 punti e 4 assist con 3/5 dalla lunga distanza.

Ups. Bene i Warriors, che riprendono a vincere dopo una breve “pausa”, i Bulls, che vincono di misura contro i quotati Nets, e gli Spurs, che regolano senza grossi problemi i Celtics. Ma, soprattutto, bisogna segnalare la vittoria al supplementare dei Timberwolves, privi di Love ma che hanno visto il rientro in campo di Ricky Rubio, che si è fatto subito notare con 8 punti e 9 assist in 18 minuti dalla panchina.

Downs. Continua la striscia negativa dei Bobcats, così come continuano a perdere con divari pesanti (a parte contro i Lakers) i Wizards, -30 a Miami. Malino anche i Knicks, pur privi di Anthony, che rischiano contro i Cavs di un inarrestabile Irving.

Comeback. Due le rimonte da segnalare nella notte: quella dei Grizzlies, che, sotto di 10 all’intervallo (toccando anche il -12), rientrano fortissimo nella ripresa, ribaltando risultato e inerzia con un parziale di 28-10 nel terzo quarto, e quella dei Mavs, che dopo un buon primo quarto (+10), affondano nel secondo (-9 all’intervallo), ma recuperano alla grande nell’ultima frazione, operando il sorpasso con un gioco da 4 punti di Fisher a poco meno di 3 minuti dal termine (98-96). Purtroppo per loro, però, la rimonta è servita solo per forzare la gara all’overtime.