Serata da All Star per LaMarcus Aldridge (fonte: sports.yahoo.com)

Sei gare nella notte NBA. Iniziamo da Portland che alla sesta partita in trasferta ad Est in 8 giorni (chiuderà il tour ad Indianapolis mercoledì) espugna in rimonta ed all’overtime il campo di Charlotte.

Facile vittoria (quinta consecutiva in casa) per Detroit, che prosegue la lenta risalita dopo un inizio stagione disastroso battendo i Cavs privi del backcourt titolare Irving-Waiters e a cui non basta la solita sontuosa doppia doppia di Anderson Varejao (17 punti + 18 rimbalzi). Con 6 uomini in doppia cifra New Orleans torna alla vittoria (la seconda sulle ultime 11 gare) ammutolendo nel secondo tempo Milwaukee. I Clippers allungano a 3 la loro striscia vincente battendo Utah a domicilio, ma tremando nel finale (sul -4 a 5” dalla fine Foye prima segna la tripla del -1 e poi dopo lo scippo sulla rimessa dei losangelini sbaglia quella della vittoria). Toronto sfiora la vittoria a Denver nel primo derby stagionale tra italiani rimontando dal 103-86 di metà ultimo quarto, ma arrivando solo al -1 prima della tripla a segno di Ty Lawson e quella errata di DeRozan. A livello individuale bene Bargnani con 23 punti (10/20 al tiro), benino Gallinari (13 punti e 8 rimbalzi con 4/10 dal campo). Seconda vittoria esterna consecutiva per Orlando che non poteva iniziare meglio il suo tour di 5 gare ad Ovest. Espugnata anche la Oracle Arena dei sorprendenti Golden State Warriors di questo avvio di stagione.

Portland TrailBlazers @ Charlotte Bobcats 118-112 OT
Cleveland Cavaliers @ Detroit Pistons 79-89
Milwaukee Bucks @ New Orleans Hornets 81-102
Toronto Raptors @ Denver Nuggets 110-113
Los Angeles Clippers @ Utah Jazz 105-104
Orlando Magic @ Golden State Warriors 102-94 

MVP: LaMarcus Aldridge guida i suoi TrailBlazers alla rimonta vincente a Charlotte con una doppia doppia da 25 punti e 13 rimbalzi con 12/17 dal campo.

LVP: prestazione anonima per Andre Iguodala (4 punti con 1/5 al tiro in 33 minuti) che, fortunatamente per i Nuggets, non ha influito sulla vittoria finale.

Importante apporto per Glen Davis (fonte: sports.yahoo.com)

On Fire: Oltre ad Aldridge Portland manda altri 3 giocatori sui 20 punti: Damian Lillard con 24 (e 9 assist), Wes Matthews (19) e Nicolas Batum 17 (a cui aggiunge 13 rimbalzi e 7 assist). Dall’altra parte 22 per Kemba Walker. Brandon Knight infila 17 punti per Detroit, Ryan Anderson e Robin Lopez guidano gli Hornets alla vittoria con 22 e 21 punti tirando 17/24 in coppia. Ai Bucks non bastano i 42 combinati di Brandon Jannings e Monta Ellis (25 e 17 rispettivamente), con Larry Sanders ancora autore di una prova a tutto tondo (8 punti, 7 rimbalzi e 7 stoppate). Blake Griffin porta i suoi Clippers alla vittoria sul campo dei Jazz (Mo Williams 20+12 assist, Randy Foye 19p) con 30 punti ed 11 rimbalzi, ben supportato dai 20 dalla panchina di Jamal Crawford (che segna i liberi del +4 a 5” dalla fine). Kyle Lowry (TOR) ci prova (24 p, 12 nell’ultimo quarto) ma il pacchetto lunghi di Denver domina quello dei Raptors con Kenneth Faried (18p+10r) e JaVale McGee (17p) che affiancano uno scatenato Corey Brewer (19 con 9/15 al tiro). DeMar DeRozan si ferma a 18 con 8/13 dal campo. Orlando manda 3 giocatori oltre i 20 punti (Arron Afflalo e Glen Davis con 24, JJ Redick con 22) per battere i Warriors cui non bastano i 25+11 assist di Stephen Curry e i 22 di David Lee.

Losing Effort: Ben Gordon vive un’altra delle sue serate balisticamente esaltanti infilando 29 punti con 8/12 da 3, ma i suoi Bobcats cedono in overtime a Portland. Anderson Varejao (CLE) sta vivendo una fantastica stagione (leader nei rimbalzi con 15,3 di media) ma Cleveland perde ancora.

The Unexpected: Luke Babbitt segna 9 punti (3/4 nelle triple), ma tutti nel parziale decisivo di Portland, tra ultimo quarto e supplementare.

Ups: Detroit sta iniziando ad inanellare risultati positivi (almeno in casa). Forse non basteranno per inserirsi nella lotta playoff, ma sono un’iniezione di fiducia per i tanti giovani in roster. Momento positivo anche per Orlando che dopo Los Angeles (sponda Lakers), vince anche ad Oakland.

Downs: Charlotte, dopo un ottimo ed inaspettato avvio di campionato, sta vivendo un periodo di appannamento (4 sconfitte in fila). Utah invece incappa nella prima sconfitta interna della stagione (e 3a consecutiva).

Altra doppia doppia per Blake Griffin

Comeback: i Bobcats arrivano al +18 (97-79) a 5’17” dalla fine, ma Portland piazza un parziale di 23-5 da lì in poi ed agguanta i supplementari (con Walker a sbagliare il tiro della vittoria sulla sirena) e successivamente la W.

Stat of the night: 13 stoppate (5 di Maxiell) danno una bella mano ai Pistons per avere facilmente la meglio su Cleveland.

Milestone: con i 29 messi a segno nella sconfitta contro Portland Ben Gordon supera i 10.000 punti in carriera.

Queste le migliori 10 azioni della nottata:

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