Blake Griffin (Foto: Clippers.com)

Blake Griffin (Foto: Clippers.com)

Quattro le partite andate in archivio nella notte, con un solo successo esterno, giunto peraltro nella sfida più attesa: sono stati i Denver Nuggets, infatti, ad uscire vincitori dall’attesissimo confronto con gli Oklahoma City Thunder, e a portare la propria striscia di vittorie consecutive a 13. Cadono malamente i Los Angeles Clippers, battuti da dei Sacramento Kings in serata di grazia dall’arco. Importanti vu doppie anche per i Milwaukee Bucks ed  per gli Indiana Pacers.

Orlando Magic @ Indiana Pacers 73 – 95
Portland Trail Blazers @ Milwaukee Bucks 95 – 102
Denver Nuggets @ Oklahoma City Thunder 114 – 104
Los Angeles Clippers @ Sacramento Kings 101 – 116

MVP: Ty Lawson. Impossibile allontanarsi dalla Chesapeake Arena per eleggere il miglior giocatore della notte. È sul campo dei Thunder, infatti, che il prodotto di North Carolina ha messo in carniere 25 punti, 4 rimbalzi e 4 assist, tirando 2/5 dall’arco all’interno di un terribile 4/21 di squadra. Una menzione d’onore va inoltre ad Andre Miller, backup di Lawson, che alla veneranda età di 37 anni è ancora capace di prestazioni del genere: 20 punti, 7 rimbalzi e 9 assist in 23 minuti d’impiego.

LVP: Jameer Nelson. Non che i restanti Magic scesi sul parquet di Indianapolis abbiano fatto di meglio, ma il 2/13 con cui ha decorato i 33 minuti spesi in campo, in virtù del suo status all’interno del roster, lo mettono al primo posto tra gli imputati per l’indecorosa prestazione offerta da Orlando.

On fire: Tyler Hansbrough (IND 14 pts, 14 reb); LaMarcus Aldridge (POR 21 pts, 15 reb), Wesley Matthews (POR 28 pts, 7/11 3pt); Monta Ellis (MIL 21 pts, 9 reb, 8 ast, 3 stl, 3 blk), Brandon Jennings (MIL 24 pts, 7 ast); Kenneth Faried (DEN 13 pts, 15 reb, 3 blk); Russell Westbrook (OKC 25 pts, 4 reb, 6 ast); Blake Griffin (LAC 26 pts, 4 reb, 5 ast), Jamal Crawford (LAC 25 pts, 5/8 3pt); Marcus Thornton (SAC 26 pts, 6/10 3pt).

Losing effort: Kevin Durant. Partita dai due volti quella del 35 dei Thunder: brillante la prima metà, chiusa guarda caso in vantaggio di misura, 66-65, rivedibile la seconda, dove ha tirato 4/10 dal campo, con nessuna delle quattro triple scoccate che è andata a bersaglio.

Playoffs race: Ha del paradossale, ma nonostante le 13 vittorie consecutive i Denver Nuggets stagnano ancora nella parte bassa del tabellone playoff della Western Conference, occupando la quinta posizione. Il loro record è di poco superiore rispetto ai Los Angeles Clippers, che però hanno dalla loro il vantaggio di essere divisional leaders. Ad est, intanto, gli Indiana Pacers distanziano di un altro mezzo passo i Knicks, fermi a 1.5 partite di distanza, ma con il medesimo numero di sconfitte e tre partite in meno disputate. I Milwaukee Bucks, infine, con Philadelphia anni luce indietro ha messo in cassaforte la qualificazione, e tiene nel mirino i Boston Celtics, avanti di 2 sole partite.

Stat of the night: Dopo una prima frazione chiusa in sostanziale equilibrio, il secondo quarto della sfida tra i Portland Trail Blazers ed i Milwaukee Bucks ha visto i Cervi prevalere con un sonante 31-8.Un parziale decisivo ai fini del risultato finale, che a dispetto della disperata rimonta messa in atto da Aldridge e soci, ha segnato l’esito della partita sin dalla seconda sirena.