Poche sorprese nelle 5 partite giocate nella notte; l’unica è forse la vittoria dei Lakers a Toronto. Spurs e Thunder vincono facilmente in casa contro Bucks e Kings, mentre le due partite più incerte vengono vinte da Suns e Magic rispettivamente contro Nuggets e Celtics.
Los Angeles Lakers @ Toronto Raptors 112-106
Boston Celtics @ Orlando Magic 91-93
Sacramento Kings @ Oklahoma City Thunder 93-108
Milwaukee Bucks @ San Antonio Spurs 82-110
Denver Nuggets @ Phoenix Suns 103-117
Trentello per Channing Frye (Foto: basket-infos.com)
MVP. Sarebbe facile indicare il “solito” Kevin Durant, autore di un’altra prestazione “mostruosa”; ma preferiamo segnalare Channing Frye, che contribuisce in maniera determinante alla vittoria dei suoi Suns sui Nuggets mettendo a segno 30 punti (più 5 rimbalzi e 3 stoppate) con ottime percentuali: 7/9 da due e 5/7 da tre.
LVP. Ai Kings manca sempre “qualcosa” per giocarsela alla pari con chiunque (o quasi). Stavolta il “colpevole” è Marcus Thornton, autore di una gara a dir poco pessima da 0 punti e 3 soli tiri tentati in 20 minuti sul parquet.
On Fire. N. Young (LAL, 29 pts, 5/7 3FG), P. Gasol (LAL, 22 pts, 9 reb), K. Marshall (LAL, 100 pts, 11 ast), D. DeRozan (TOR, 23 pts, 6 reb, 7 ast), K. Lowry (TOR, 21 pts, 9 ast), J. Green (BOS, 22 pts), K. Humphries (BOS, 18 pts, 12 reb), A. Afflalo (ORL, 20 pts, 13 reb, 6 ast), J. Nelson (ORL, 16 pts, 10 ast), D. Cousins (SAC, 16 pts, 14 reb), K. Durant (OKC, 30 pts, 6 reb, 9 ast), S. Ibaka (OKC, 20 pts, 6 reb), B. Knight (MIL, 21 pts), P. Mills (SAS, 20 pts, 7 ast), T. Duncan (SAS, 11 pts, 13 reb), J. Hickson (DEN, 14 pts, 13 reb), T. Lawson (DEN, 17 pts, 14 ast).
Losing Effort. Serata da ricordare, almeno dal punto di vista personale, per Isaiah Thomas: il folletto dei Kings segna il suo career high con 38 punti (più 6 assist), tirando con un buonissimo 11/18 dal campo.
Ryan Kelly, rookie dei Los Angeles Lakers (Foto: latimes.com)
The Unexpected. Seconda gara in doppia cifra (e seconda vittoria di fila) per il rookie Ryan Kelly, che conferma la fiducia datagli da coach D’Antoni con 17 punti e 5 rimbalzi nella vittoria contro i Raptors.
Ups. Seconda vittoria di fila per i Lakers, che però rimangono tra le peggiori 4 squadre a Ovest. Ovest in cui continuano invece a sorprendere i Suns, ben saldi al 7º posto grazie anche alla vittoria contro i più altalenanti Nuggets, al momento al 10º posto.
Downs. Bucks e Kings poco potevano contro due corazzate come Thunder e Spurs; quindi, le sorprese in negativo della giornata vengono da Toronto, dove gli ambiziosi Raptors, in testa all’Atlantic Division, perdono in casa con i derelitti Lakers, e da Orlando, dove i Celtics del rientrante Rajon Rondo perdono nel finale senza nemmeno riuscire a costruire il tiro decisivo.
Buzzer Beater. Non è proprio un buzzer beater, ma in ogni caso i due punti decisivi in Celtics-Magic sono arrivati negli ultimi istanti di gara, con Tobias Harris a non tremare dalla lunetta con 10 secondi sul cronometro. Nell’ultima azione della partita, come detto sopra, i biancoverdi non riescono nemmeno ad andare al tiro.
