Molte sorprese nelle 4 gare giocate stanotte in NBA, nelle quali a vincere è sempre la squadra, diciamo, sfavorita. I Mavs vincono al supplementare contro i Thunder e i Cavs di misura contro i Raptors, mentre i Magic hanno la meglio su degli spenti Bobcats e i Lakers addirittura demoliscono degli orrendi Knicks.

Toronto Raptors @ Cleveland Cavaliers 100-102
Portland Trail Blazers @ Orlando Magic 85-95
Oklahoma City Thunder @ Dallas Mavericks 119-128 OT
New York Knicks @ Los Angeles Lakers 96-127

Dirk Nowitzki, incubo per i Thunder (Foto: sbnation.com)

Dirk Nowitzki, incubo per i Thunder (Foto: sbnation.com)

MVP. È Dirk Nowitzki l’artefice dell’impresa dei Mavs: il tedesco, dopo aver segnato 17 punti nei primi tre quarti, ne mette 8 nel quarto periodo e 7 nell’overtime, per un totale di 32 punti, 10 rimbalzi, 6 assist e 4 recuperi (anche se con 6 palle perse) in 38 minuti.

LVP. È mancato soprattutto Nicolas Batum ai Blazers nella sconfitta contro i Magic. Il francese ha segnato oltre 18 punti di media nell’ultimo mese, ma è in calo da tre partite, guarda caso coincidenti con tre sconfitte. Contro i Magic si ferma a quota 6 punti, con 3/9 al tiro e 6 palle perse, anche se con 9 rimbalzi e 3 assist.

On Fire. K. Lowry (TOR, 22 pts, 5 reb, 10 ast), D. Waiters (CLE, 24 ptd, 7 ast), T. Thompson (CLE, 15 pts, 13 reb), L. Deng (CLE, 19 pts, 6 reb, 7 ast), R. Lopez (POR, 20 pts, 13 reb), N. Vucevic (ORL, 22 pts, 10 reb), T. Harris (ORL, 25 pts, 11 reb), R. Westbrook (OKC, 23 pts, 7 reb, 8 ast), J. Calderón (DAL, 22 pts, 8 ast, 6/9 3FG), C. Anthony (NYK, 29 pts, 9 reb), X. Henry (LAL, 22 pts, 8/11 FG), N. Young (LAL, 20 pts, 5/6 3FG).

Xavier Henry, tra i protagonisti contro i Knicks (Foto: atlanticbb.net)

Xavier Henry, tra i protagonisti contro i Knicks (Foto: atlanticbb.net)

Losing Effort. Quando vince è l’MVP, quando perde… è il migliore dei perdenti. Non si può certo dire che Kevin Durant sia l’artefice della sconfitta al supplementare con i Mavs: 43 punti con 15/27 al tiro, 5 rimbalzi e 6 assist in oltre 50 minuti sul parquet.

The Unexpected. Doron Lamb contribuisce alla vittoria dei Magic andando in doppia cifra per la terza volta in stagione, con 11 punti (3/4 da tre) in 22 minuti.

Ups. I Cavs dimostrano di voler restare aggrappate con le unghie e con i denti alla speranza di spodestare Atlanta all’ottavo posto della griglia playoffs a Est, mentre i Mavs difendono proprio l’ottavo posto a Ovest, allontando di un mezzo passo i Suns.

Downs. In una giornata del genere non possono che essere più i Downs che gli Ups, a partire dai Knicks, che in un momento molto delicato della stagione in ottica playoffs non trovano di meglio da fare che venire asfaltati dai Lakers ormai fuori dai giochi. Male anche i Blazers, che cadono malamente a Orlando, e i Thunder, che nel giorno del rientro di Westbrook crollano nel supplementare contro gli agguerriti Mavs.

Buzzer Beater. Nonostante il supplementare, nessun buzzer beater “degno di questo nome” tra Mavs e Thunder: alla fine dei regolamentari, Calderón piazza sì la tripla del pareggio, ma a 26 secondi dalla sirena. Nell’overtime, poi, Dallas inizia con un 9-2 nei primi 3 minuti che chiude definitivamente i conti.

Stat of the Night. I problemi dei Knicks contro i Lakers sono stati essenzialmente due: la solidità mentale e la difesa. New York, infatti, parte addirittura in vantaggio nel primo quarto (22-14), ma nel secondo si blocca e i Lakers, con un parziale di 27-6, ribaltano il risultato. Ma il peggio arriva al rientro dagli spogliatoi, quando i gialloviola infilano addirittura 51 punti, tirando con il 73% dal campo e 6/9 da tre, toccando poi anche il +33 nel quarto periodo.