il canestro-vittoria di Klay Thompson contro i Pacers (fonte Beaumontenterprise.com)

il canestro-vittoria di Klay Thompson contro i Pacers (fonte Beaumontenterprise.com)

Sei partite nella nottata NBA. Serata no per le due corazzate della Eastern Conference, Pacers e Heat: Indiana cade in volata a domicilio contro i soliti pazzi Warriors, che rischiano di dilapidare 14 punti di vantaggio in uno sciagurato finale salvato da Thompson, mentre Miami, dopo la sbornia da 61 punti di James (22 punti ma 0 nell’ultimo periodo), scivola a Houston con il “Prescelto” a fallire il canestro del pareggio sulla sirena. Passeggiate di salute per i Thunder a Philadelphia, con la tripla-doppia di Westbrook e i 42 punti d’ordinanza di Durant, e per gli Spurs a Cleveland, con l’ennesima buona prova di Belinelli (11 punti in 19’, 11° partita in doppia cifra nelle ultime 12, nonostante lo 0/5 da 3). Vincono anche i Clippers, che spingono i Suns a rischio nella volata playoffs, e i Pelicans, che sbancano lo Staples Center contro i Lakers.

San Antonio Spurs @ Cleveland Cavaliers 122-101
Golden State Warriors @ Indiana Pacers 98-96
Miami Heat @ Houston Rockets 103-106
Philadelphia 76ers @ Oklahoma City Thunder 92-125
Los Angeles Clippers @ Phoenix Suns 104-96
New Orleans Pelicans @ Los Angeles Lakers 132-125

MVP Klay Thompson. Il cecchino degli Warriors spara 16 dei suoi 25 punti nel quarto finale, spingendo Golden State prima al +14 e poi beffando la rimonta dei Pacers con lo splendido fade away che a 6 decimi dalla sirena vale il successo dei gialloblu.

LVPChris Bosh. Serata decisamente no per il lungo degli Heat, che schierato da centro sin dai primi minuti è stato travolto dallo strapotere fisico di Dwight Howard e in attacco non è mai riuscito ad entrare in ritmo (5 punti con 1/5 dal campo e 5 rimbalzi in 26’).

On Fire: D. West (IND, 27 pts, 10/17 dal campo), D. Howard (HOU, 22 pts, 8/13 dal campo, 16 reb), K. Durant (OKC, 42 pts, 14/20 dal campo, 9 reb), R. Westbrook (OKC, 13 pts, 10 reb, 14 ass), E. Gordon (NOP, 28 pts, 4/5 da 3), A. Davis (NOP, 28 pts, 10/16 dal campo, 15 reb), P. Gasol (LAL, 29 pts, 10/15 dal campo, 12 reb).

Gran prova per Matt Barnes

Gran prova per Matt Barnes

The UnexpectedMatt Barnes. Season high da 28 punti con 12/17 dal campo per l’ex Lakers, compreso un terzo periodo fantastico da 18 nel quale spinge i suoi Clippers verso la vittoria a Phoenix.

Losing EffortMichael Beasley. Nella serata così così di LBJ, coach Spoelstra pesca dal pino il season-high di Beasley, che griffa 24 punti con 9/13 che però non bastano a regalare il successo agli Heat.

Ups: successo di vitale importanza per gli Warriors quello di Indianapolis. La risalita prepotente dei Grizzlies sta tenendo in allarme le pericolanti della Western, ma con la vittoria di stanotte il team di coach Jackson ha riportato a 2 partite il vantaggio sul nono posto di Memphis.

Downs: un baratro senza fine quello nel quale sono caduti i Sixers. Una serie aperta di 15 sconfitte consecutive, alcune, come quella della notte passata, davvero imbarazzanti.

Stats of the Night: la vittoria contro i Cavs è la 486° per il trio Duncan-Parker-Ginobili, terzi in classifica alle spalle di Bird-McHale-Parish (540 W) e Magic-Jabbar-Cooper (490 W)… gli Warriors non vincevano a Indianapolis dal 2007… 40° doppia-doppia stagionale per Dwight Howard, il primo a superare questa soglia per i Rockets dalla stagione 1997-1998 (quando Charles Barkley ne griffò 42)… quella di Russell Westbrook è la seconda tripla-doppia più “veloce” nella storia della NBA, siglata in soli 20’ sul parquet; meglio d lui fece solo Jim Tucker dei Syracuse Nationals nel 1955: ci mise appena 17’.