Sono ben dodici le gare che si sono disputate nella notte. Finalmente arriva la vittoria dei Wizards dopo ben nove L di fila mentre quella dei Bobcats continua a farsi attendere dato che perdono contro i Nets del nuovo coach PJ Carlesimo. Cadono gli Heat contro i Pistons, Denver strapazza Dallas grazie ad uno strepitoso Danilo Gallinari e Sacramento sorprende New York. San Antonio vince il derby texano contro Houston e i Clippers continuano ad avere il miglior record della lega vincendo la sedicesima gara di fila. Successi anche per Atlanta, Toronto, Indiana, Lakers e Warriors. Ecco i risultati della notte:
Orlando Magic @ Washington Wizards 97-105
Phoenix Suns @ Indiana Pacers 91-97
Charlotte Bobcats @ Brooklyn Nets 81-97
Miami Heat @ Detroit Pistons 99-109
Atlanta Hawks @ Cleveland Cavaliers 102-94
Toronto Raptors @ New Orleans Hornets 104-97
Denver Nuggets @ Dallas Mavericks 106-85
Houston Rockets @ San Antonio Spurs 116-122
Los Angeles Clippers @ Utah Jazz 116-114
New York Knicks @ Sacramento Kings 105-106
Portland Trail Blazers @ Los Angeles Lakers 87-104
Philadelphia 76ers @ Golden State Warriors 89-96
MVP. Nella notte di Dallas c’è stato un uomo solo al commando e la sua bandiera porta i colori italiani. Danilo Gallinari ha infatti sfoderato una prestazione pazzesca segnando 39 pts (career high) con 14/23 al tiro e ben sette triple (su undici tentativi). A questi vanno aggiunti otto rimbalzi ed un buzzer beater strepitoso alla fine del secondo quarto. Un segnale importante visto che in questa stagione non stava tirando benissimo. La speranza è quella di vedere più spesso prestazioni così da uno dei nostri azzurri.
LVP. Prestazione bruttina per tutto il backcourt di Miami (Chalmers, Miller e Ray Allen) che, senza Dwyane Wade, realizza solamente 18 pts tirando malissimo (6/25). Oltre a loro anche Dirk Nowitzi non è stato da favola, solamente 5 pts con 2/10 al tiro.
On Fire. A. Afflalo 26 pts, JJ Redick 23 pts, Nene 23 pts + 11 reb, J. Crawford 27 pts, G. Hill 22 pts, B. Lopez 26 pts + 11 reb, C. Bosh 28 pts + 9 reb, J. Teague 27 pts + 8 ast, K. Irving 28 pts + 4 steals, D. DeRozan 30 pts, A. Davis 25 pts + 9 reb, G. Vasquez 20 pts + 14 ast + 9 reb, A. Igoudala 20 pts + 8 reb, K. Faried 11 pts + 19 reb, J. Lin 21 pts, C. Parsons 24 pts, T. Duncan 30 pts, T. Parker 31 pts + 10 ast, M. Ginobili 23 pts, B. Griffin 22 pts + 13 reb, C. Paul 29 pts, R. Foye 28 pts, A. Jefferson 22 pts, T. Chandler 21 pts + 18 reb, JR Smith 28 pts, C. Copeland 23 pts, L. Aldridge 26 pts, K. Bryant 27 pts, D. Howard 21 pts + 14 reb, J. Holiday 21 pts + 10 ast, D. Lee 25 pts + 12 reb.
Losing Effort. Non sono bastate alle proprie squadre le ottime prove di LeBron James e James Harden che realizzano rispettivamente 35 (anche 6 reb e 5 ast) e 33 pts (7 ast e 5 reb) nelle sconfitte contro Detroit e San Antonio.
The Unexpected. Per la seconda volta di fila Will Bynum mette su un ottima prova (questa volta senza il doppio overtime). I suoi 25 pts (13 nel quarto periodo) conditi da 10 ast sono inaspettati ma se continuerà così potremo farci l’abitudine.
Ups. I Pacers contro Phoenix mettono a segno la quarta W di fila, settima delle ultime otto. Stesso discorso per gli Spurs, anche loro arrivati alla quarta di fila (tirando col 57%). Molto bene anche i Clippers che con la sedicesima vittoria consecutiva continuano a migliorare il record di franchigia.
Downs. I Phoenix Suns perdono la quarta gara consecutiva tirando malissimo dall’arco, solamente 2/14. A Philadelphia invece non vanno giù le trasferte, nella notte è arrivata infatti l’ottava sconfitta nelle ultime dieci gare lontano da casa.
The Comeback. I New York Knicks nella gara contro Sacramento sono arrivati a stare sotto di 27 pts. La loro rimonta è stata strepitosa, arrivati fino al +2 non hanno potuto nulla contro il tiro vincente di Johnson.
Buzzer Beater. Perdere una gara dove sei stato avanti anche di 27 punti sarebbe stato un vero e proprio suicidio. Per fortuna ci ha pensato James Johnson a far impazzire la folla di Sacramento con una tripla da urlo allo scadere. Da segnalare anche l’incredibile tripla allo scadere del secondo quarto di Kyrie Irving e il tap in schiacciato di Danilo Gallinari sempre alla fine del primo tempo.
Stat of the night. Con una stoppata nel primo quarto della gara, Tim Duncan raggiunge le 2543 stoppate in carriera superando Tree Rollins all’ottavo posto della classifica NBA All Time delle stoppate. I 27 pts (11/16 al tiro) di Jordan Crawford nella partita contro Orlando sono il massimo realizzato questa stagione da un Wizard. Gli Indiana Pacers hanno finito il primo tempo sul +14, nel secondo però hanno tirato col 30% (11/36) riuscendo comunque a vincere. La front line dei Pacers (Hibbert, West e George) ha tirato col 33,3% (12/36). I Miami Heat sono riusciti a perdere la prima gara su 32 in due anni dove hanno tirato col 50% o più.
History. Nell’intervallo della gara tra Lakers e Blazers è stata ritirata la maglia numero 52 di Jamaal Wilkes. L’ex giocatore dei Lakers ha vinto tre dei suoi quattro titoli con i gialloviola ed è stato tre volte All Star.
La Top 10 della notte:
httpv://www.youtube.com/watch?v=Z1uVFeGpbYU
