Dwyane Wade crea scompiglio nella difesa dei Pistons (Foto: sports.yahoo.com)

Prima sconfitta in preseason per i Brooklyn Nets, che perdono in casa di ben trenta punti contro dei Celtics che sono parsi rinvigoriti dopo le prime opache uscite stagionali. Ampi divari anche nelle gare di Atlanta, che ne rifila 29 agli Hornets, e Miami, +27 contro i Pistons. Equilibrio invece a Milwaukee, dove i padroni di casa si devono arrendere nel finale ai Memphis Grizzlies.

New Orleans Hornets @ Atlanta Hawks 68-97
Detroit Pistons @ Miami Heat 78-105
Memphis Grizzlies @ Milwaukee Bucks 97-94
Boston Celtics @ Brooklyn Nets 115-85 

MVP. Dwyane Wade mostra di essere già pronto per la regular season, con una prova coi fiocchi da 21 punti in 22 minuti, con un sontuoso 9/13 al tiro e anche 5 assist.

LVP. Ryan Anderson, come molti suoi compagni (vedi “Stat of the Night”) è incappato in una pessima serata al tiro: 1/3 da due e 0/5 da tre. Ha provato comunque a dare una mano a rimbalzo (7 conquistati), ma il suo mestiere principale è tirare…

On Fire. Josh Smith (ATL, 16 pts e 7 reb), Greg Monroe (DET, 15 pts, 7/12 FG), Chris Bosh (MIA, 17 pts, 6 reb, 9/10 FT), Rudy Gay (MEM, 20 pts, 6 ast), Mike Conley (MEM, 20 pts, 6 ast), Marreese Speights (MEM, 16 pts, 11 reb), Monta Ellis (MIL, 20 pts), Brandon Jennings (MIL, 19 pts, 5/6 3PT), Brook Lopez (BRO, 14 pts, 7 reb).

Paul Pierce schiaccia contro i Nets (Foto: sports.yahoo.com)

Losing Effort. Gli Hornets ne prendono quasi trenta, ma di certo non si può dare la colpa ad Anthony Davis, che in 35 minuti sul parquet mette a referto 19 punti con un ottimo 8/11 al tiro, aggiungendo 7 rimbalzi.

Rabbit out of Hat. I Grizzlies lanciano a sorpresa Jerome Jordan in quintetto al posto di Marc Gasol (tenuto a riposo), e lui risponde con una prova “perfetta” da 10 punti (5/5 al tiro) e 5 rimbalzi in 24 minuti, tenendo il suo diretto avversario, Dalembert, a soli 2 punti a referto.

Ups. Prima gara davvero convincente per i Celtics, che annientano i Nets giocando di squadra e mandando ben sette giocatori in doppia cifra, con un Rondo molto ispirato (14 punti e 9 assist) a rifornire, tra gli altri, Pierce (18, 6/9 dal campo), Lee (18, 8/12 dal campo), Garnett (14, 7/9 dal campo) e, dalla panchina, Joseph (11 punti, 5/7 al tiro). Invidiabili anche le percentuali: 56% dal campo e 58% da tre.

Downs. I Nets, dopo tre vittorie in fila, sono letteralmente crollati pur schierando tutti i titolari (con un buon minutaggio) e contro una squadra che finora aveva un po’ arrancato. Da rivedere il 37% dal campo e pessimo il 28% da tre, con Teletovic che sta faticando oltremisura ad abituarsi ai ritmi NBA. Nessuna pessima prestazione da parte dei big, ma molte a dir poco mediocri: Williams, Johnson e Wallace hanno infatti messo insieme 31 punti con un brutto 8/28 al tiro.

Buzzer Beater. Occasione mancata per i Bucks, che in un finale punto a punto toccano il -1 con Dunleavy a 3 secondi dal termine. Sanders manda in lunetta Conley, che fa 2/2 e riporta i suoi a +3; il tiro della disperazione, e del potenziale pareggio, è affidato a Udrih, che però sbaglia.

Stat of the Night. Se si toglie l’8/11 dal campo di Anthony Davis, gli Hornets hanno tirato con un disastoso 15/59, pari al 25%. Se si pensa che, Davis a parte, e tolto l’1/1 di Darius Miller, la miglior prestazione al tiro è stata il 3/8 di Hakim Warrick…