Foto: cnn.com

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Western Conference

A una manciata di giorni dalla fine della regular season (circa 2-3 partite mancanti per ogni squadra), i riflettori sono ancora puntati soprattutto su Lakers e Jazz, ma le cose, purtroppo, sono cambiate irrimediabilmente quando, a poco più di tre minuti dal termine della partita poi vinta contro i Warriors, Kobe Bryant si è seriamente infortunato al tendine d’Achille. Al di là dei motivi e delle colpe (stava “spingendo” troppo, non capisce di non essere più un ragazzino, D’Antoni non ha saputo imporsi con un minutaggio più “ragionevole”, ecc.), ciò che è chiaro è che la stagione dei Lakers cambia completamente.
Al momento i gialloviola hanno una partita di vantaggio sui Jazz, e a entrambe le squadre ne mancano due: i Lakers, che nell’ultima settimana hanno perso con i Clippers ma vinto con Hornets, Blazers e Warriors, giocheranno in casa sia con gli Spurs che con i Rockets, mentre i Jazz incontreranno in trasferta sia Timberwolves che Grizzlies, dopo aver battuto in settimana Warriors e gli stessi Timberwolves e aver perso con i Thunder. Per essere sicuri dell’ottavo posto, i Lakers devono vincerle entrambe, mentre a Utah basta finire con lo stesso record dei californiani, visto il loro vantaggio negli scontri diretti. Ma, a questo punto, al netto dei risultati dei Jazz, le reazioni psicologiche in casa Lakers possono essere sostanzialmente due: depressione e scoraggiamento dovuti all’infortunio di Kobe, che rende “inutile” l’approdo alla post-season, oppure, al contrario, desiderio di “riscatto”, voglia e determinazione per dimostrare di essere in grado di centrare un obiettivo anche senza la loro guida. In questo secondo caso, però, difficile che il primo turno contro Spurs o Thunder possa regalare particolari sorprese, nonostante, non dimentichiamolo, la presenza in squadra di giocatori come Howard, Gasol e Nash.

Foto: nba.si.com

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Spurs e Thunder, appunto, si contendono il primo posto della Western, con i secondi al momento in vantaggio di mezza gara sugli uomini di Popovich, che, se fino a due giorni fa davano l’impressione di “lottare” per non arrivare primi ed evitare così i Lakers al primo turno, potrebbero ora pentirsi di questi calcoli, costretti a vincere contro Lakers, Warriors e Timberwolves, e sperando in un improbabile passo falso dei Thunder contro Kings o Bucks, per aggiudicarsi il fattore campo a Ovest.
Le posizioni dal terzo al quinto posto sono ancora estremamente incerte, con Nuggets, Clippers e Grizzlies a giocarsi tutto nelle ultime gare: a Denver ne mancano tre (Blazers, Bucks, Suns), ai Clippers due (Blazers e Kings), e ai Grizzlies due (Mavs e Jazz). Sesto e settimo posto, invece, sono al momento di Warriors e Rockets, separate però solo da mezza partita; Golden State, che viene da tre sconfitte nelle ultime quattro gare, chiuderà la stagione contro Spurs e Blazers, mentre i Rockets se la vedranno contro Kings, Suns e Lakers.
Pronostico di DailyBasket: Thunder (61-21), Spurs (60-22), Nuggets (57-25), Clippers (56-26), Grizzlies (55-27), Rockets (47-35), Warriors (46-36), Lakers (44-38), Jazz (43-39).

Eastern Conference

Foto: indycomrows.com

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A Est già da tempo si conoscono le otto partecipanti ai playoffs, ma la griglia è ancora in gran parte da decidere. Solo gli Heat, che hanno già matematicamente il miglior record della Lega, i Celtics (settimi dopo la vittoria di stanotte contro i Magic) e i Bucks, matematicamente ottavi, sono già sicuri delle loro posizioni. Per il resto, ancora tutto da vedere: ai Knicks basta vincere una partita tra quelle con Pacers (interessante scontro diretto), Bobcats o Hawks per assicurarsi il secondo posto, mentre i Pacers, che la matematica vuole ancora in lotta per la seconda piazza, farebbero meglio a pensare alla terza, e per assicurarsela dovranno vincere almeno due gare con Knicks, Celtics o Sixers; in caso contrario, se i Nets vincessero tutte le restanti gare (Raptors, Wizards e Pistons), avverrebbe il sorpasso.
Quinto e sesto posto sono invece una questione a due tra Hawks e Bulls: ai primi, che al momento hanno mezza partita di vantaggio, mancano due partite (Raptors e Knicks) e per essere sicuri del quinto posto devono vincerle entrambe e sperare che i Bulls ne perdano almeno una contro Heat, Magic e Wizards.
Pronostico DailyBasket: Heat (65-17), Knicks (54-28), Pacers (51-31), Nets (50-32), Bulls (46-36), Hawks (46-36), Celtics (42-40), Bucks (37-45).