“Quando io ero un ragazzo, il nome di Tom Gola si sussurrava perché era come quello di un santo”: questo era il parere di Wilt Chamberlain su Tom Gola. Mentre John Wooden di UCLA disse di lui che era “the greatest all-round basketball player ever”, il miglior giocatore di basket a tutto tondo di sempre. E sì che lui un paio di buoni giocatori li aveva visti: probabilmente è questo il miglior modo di ricordare Gola, grandissimo giocatore prima di LaSalle e poi degli Warriors in NBA. Gola, morto a 81 anni, fu capace di guidare LaSalle al titolo NCAA nel ’54 e alla finale nel ’55, nonché al NIT del ’52, mentre salito in NBA vinse il campionato da rookie nei Philadelphia Warriors, accanto a Chamberlain e Paul Arizin. E’ tuttora l’unico, insieme a Joe Holup di George Washington, a essere riuscito a firmare 2000 punti e a prendere 2000 rimbalzi nella sua carriera universitaria: non ci è mai riuscito Wilt, né Russell, né Jabbar. Gola guidò LaSalle anche da allenatore: nel ’69 i suoi Explorers vinsero 23 partite e ne persero una sola, ma furono esclusi dalla postseason a causa delle violazioni di un precedente allenatore. I tifosi di Philadelphia, dove era diventato un’icona tanto che l’arena dove gioca LaSalle gli è stata intitolata in vita, inventarono il coro “Go, Gola, Go!” che caratterizzò un decennio di partite in Pennsylvania.

Certo per LaSalle i tempi sono cambiati e non di poco: doppia sconfitta per gli Explorers nell’ultimo weekend, con uno stop da St.Bonaventure e poi una bruciante battuta d’arresto casalinga contro VCU in doppio overtime. In vantaggio 73-67 a 1:15 dalla fine, LaSalle si fa rimontare da un gigantesco Treveon Graham, capace di segnare 34 punti, evento mai verificatosi durante il regno orientato alla difesa di coach Shaka Smart. Nel secondo overtime le energie per LaSalle sono terminate, e la partita è terminata 97-89. Ottimo, al contrario, il weekend di VCU che oltre alla vittoria a Philadelphia contro LaSalle ha vinto anche a Dayton, 80-66.

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Treveon Graham di VCU

Ma l’unica squadra ancora imbattuta della Atlantic Ten si chiama St.Louis: con l’indubbio privilegio di poter schierare cinque senior in quintetto, i Billikens sono riusciti a evitare la battuta d’arresto contro Duquesne di pura esperienza. Con un mix di tiro da tre e di liberi segnati al momento giusto, St.Louis ha vinto 76-72 e ha portato a casa la dodicesima vittoria consecutiva, salendo a 18-2 totale e a 5-0 nella conference, che ora comandano da soli. Tra un paio di giorni i Billikens sono chiamati a un buon test di maturità: ospiteranno infatti Richmond, che si è portata a 4 vittorie e una sconfitta nella conference, battendo St.Joseph’s 77-62 ma soprattutto sorprendendo UMass: in un match a basso punteggio Chaz Williams non ha garantito la solita produzione offensiva, terminando con 8 punti e 2 su 11 al tiro. Così i Minutemen si sono trovati in difficoltà, hanno subito 21 punti da Kendall Anthony e hanno continuato ad annaspare in attacco, finendo con 21/53 dal campo e 2/14 da tre.

UMass si è rifatta in parte vincendo la gara successiva: con di fronte la piccola Fordham, Williams e compagni hanno avuto gioco facile a limitare i danni con una grande pressione difensiva e a dilagare in attacco: è finita 90-52. I Minutemen peraltro non possono rilassarsi più di tanto: li aspetta una doppia trasferta a casa di St.Bona e di St.Joe’s che dirà di più sulla consistenza effettiva della numero 13 del ranking.

Da segnalare la crescita, in parte anche aiutata dal calendario, di George Washington, comunque capace di una doppia vittoria in trasferta: sui campi di George Mason e St.Bonaventure, GWU ha riportato due successi magari non prestigiosissimi ma comunque di sostanza. Ora i Colonials si godono il record di 4 vittorie e 1 sconfitta all’interno della A-10, in attesa di un match importante a casa di LaSalle.

TEAM    CONF    OVERALL
Saint Louis    5-0    18-2
Massachusetts    4-1    17-2
George Washington    4-1    16-3
Virginia Commonwealth    4-1    16-4
Richmond    4-1    14-6
Saint Joseph’s    3-2    13-6
La Salle    3-2    11-8
St. Bonaventure    2-4    12-8
Rhode Island    2-4    11-10
Duquesne    2-4    9-9
Dayton    1-4    13-7
Fordham    1-5    8-11
George Mason    0-6    7-13


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