Natale è ormai alle spalle e nel basket Ncaa questo significa l’arrivo prossimo della stagione regolare nelle varie conference.La Pac 12 non fa eccezione e già da inizio nuovo anno proporrà i primi scontri “interni” già molto interessanti fra i quali segnaliamo California-Colorado ed il derby Arizona-Arizona State.
Questi primi 2 mesi sono serviti come abitudine da “rodaggio” con conferme e sorprese.
Gabe York ( Arizona) photo Mike Christy / Arizona Daily Star
La favorita Arizona non ha smentito le attese della pre season ( 12 vinte ed una sola persa contro la fortissima Providence) mostrando di aver assorbito molto bene i tanti cambiamenti nel roster e l’infortunio al pivot titolare Kaleb Tarczewski anche grazie alle qualità del freshman Allonzo Trier ( 13.7 punti di media).
Discorso in parte simile può essere fatto anche per l’antagonista numero 1 dei Wildcats nella corsa al titolo di conference cioè California che ha si faticato in alcune occasioni ( leggasi sconfitte con San Diego State e Richmond) ma che ora sembra aver superato i problemi di adattamento al College Basket dei suoi “freshmen sensation” Ivan Rabb ( 12.4 punti e 9 rimbalzi di media con il 65% nel tiro da 2) e Jaylen Brown ( 14.5 punti e 5.5 rimbalzi a partita).
Conferme anche da parte di Oregon ed Utah del pivot austriaco Jakob Poeltl (17.8 punti e 9.7 rimbalzi di media e due volte Player of the week nella Pac 12 ) mentre al di là delle aspettative si sono rivelate soprattutto Colorado,Usc ed Oregon State.
Partiamo proprio dai Beavers cha hanno messo in mostra una profondità/qualità di roster veramente notevole potendo affiancare al leader Gary Payton II un nucleo di “veterani” composto dai vari Malcolm Duvivier,Langston Morris-Walker ed il pivot olandese Olaf Schaftenaar ai quali si sono integrati immediatamente anche i 3 freshmen Drew Eubanks,Stephen Henderson Jr. e Tres Tinkle ( 11.6 punti di media) e figlio del capo allenatore dei Beavers vero artefice di questa ottima partenza che fa ben sperare per il futuro segnatamente il ritorno fra le 64 partecipanti al torneo finale Ncaa per la prima volta dal lontano 1990.
Tres Tinkle ( Oregon State) photo courtesy Oregon State University
Promettente anche,come già accennato,l’avvio di stagione per Colorado trascinata dal pivot senior Josh Scott ( 18.4 punti e 9.4 rimbalzi di media) ed Usc dove sembra incominciare a dare i suoi frutti il lavoro di reclutamento di coach Enfield.
Discorso a parte merita Ucla che salita agli onori della cronaca per aver stoppato l’imbattibilità dell’ex numero 1 nel ranking Kentucky non è riuscita a trovare continuità come dimostra il suo record di 10 vinte e 4 perse con passi falsi che sono arrivati contro rivali storiche come Kansas e North Carolina e mine vaganti come Monmouth.
Non male il rendimento di Washington e Washington State ( grande il rendimento dell’ala Josh Hawkinson in doppia cifra in punti e rimbalzi per i Cougars) destinate alla vigilia ad evitare l’ultimo posto della classifica ma che invece hanno mostrato a sorpresa ottime qualità soprattutto gli Huskies di coach Romar quasi completamente rinnovati nel roster.
Più che positivi anche i Sun Devils di Arizona State a cui ha giovato sicuramente l’arrivo in panchina di coach Bobby Hurley un vincente fin da quando guidava i Blue Devils di Duke sul parquet.
Josh Hawkinson (Washington State ) photo Greg Wahl-Stephens / The Associated Press
Chi invece ha deluso più del previsto è senz’altro Stanford ( 7 vinte e ben 4 perse per i Cardinals) che sta faticando tantissimo nel sostituire il terzetto meraviglia composto da Chasson Randle,Anthony Brown e Stefan Nastic colonna portante della squadra dello scorso anno.
Pac 12 Standing :
| Arizona | 0-0 | 12-1 |
| Colorado | 0-0 | 11-2 |
| Oregon | 0-0 | 11-2 |
| Usc | 0-0 | 11-2 |
| Utah | 0-0 | 11-2 |
| Oregon State | 0-0 | 9-2 |
| Arizona State | 0-0 | 10-3 |
| California | 0-0 | 10-3 |
| Ucla | 0-0 | 9-4 |
| Washington | 0-0 | 8-4 |
| Washington State | 0-0 | 8-4 |
| Stanford | 0-0 | 7-4 |
