Gesto che ripeterà molte volte anche in NBA - AP Photo

Gesto che ripeterà molte volte anche in NBA – AP Photo

DOUG McDERMOTT

Data di nascita : 01 Gennaio 1992

Posizione NBA : SF

Altezza : 207 cm

Peso : 99 kg

Hometown : Ames, IA

High School : Ames

College : Creighton

Nella sua incredibile carriera nella NCAA, ha raggiunto il quinto posto nella classifica dei migliori realizzatori di tutti i tempi. Sottovalutato all’inizio della carriera perche giocava in una conference di secondo piano, l’ultimo anno nella Big East gli ha fatto ottenere il consenso a livello nazionale. Non a caso ha portato a casa quasi tutti i premi individuali, tra cui quello di milgior giocatore dell’anno nella NCAA.

Punti di forza: senza ombra di dubbio il tiro. Nei quattro anni al college non è mai sceso sotto il 40% al tiro da tre punti, raggiungendo una volta anche il 60% dal campo. Ottima intelligenza cestistica, si muove molto bene senza palla, mette i piedi a posto in un attimo e ha un rilascio molto veloce e pulito. Tecnicamente ricorda la pulizia e la fluidità di Ray Allen. A questo aggiunge carisma, leadership e una combattività senza pari. Gli è spesso capitato a Creighton di doversi sobbarcare la parte offensiva dell’attacco da solo, con tutta la difesa sulle sue tracce, ma questo non l’ha quasi mai fermato. Fisicamente è anche molto alto per essere un’ala piccola, il che gli permette di rilasciare il tiro a una notevole quota. Inoltre la combattività è accompagnata da una tenuta atletica da prima classe. Come se non bastasse, nella recente “Draft Combine” ha espresso delle doti atletiche che nessuno scout NBA si aspettava.

Debolezze: non ci si può aspettare che partecipi alla gara delle schiacciate, ma come si è appena detto, i limiti atletici paventati da molti non sembrano realistici. Per alcuni scout NBA uscire da senior  sembra essere un punto di debolezza.

Best case scenario : Wally Szczerbiak

Worst case scenario: Chandler Parsons

Previsione di scelta: previsto intorno alla quindicesima posizione, i risultati atletici inaspettati ottenuti nella Draft Combine gli hanno fatto scalare numerose posizioni. Adesso sembra aver raggiunto la settima/ottava. In una NBA sempre più dominata dall’atletismo puro, le doti tecniche da realizzatore iniziano ad essere merce rara.