In questo inizio di 2016 le luci della ribalta ad Ucla sono tutte puntate su Bryce Alford autore delle triple decisive nelle due recenti vittorie casalinghe contro Arizona ed Arizona State ma chi sta facendo la differenza per il gioco dei Bruins di coach Steve Alford è anche e, soprattutto, il play freshman Aaron Holiday che può vantare ben due fratelli ed una sorella maggiori che hanno giocato a basket a livello Ncaa partendo da Jrue lui pure ad Ucla nella stagione 2008/2009 e poi scelto al primo giro nel Draft Nba da Philadelphia,proseguendo con Justin che ha indossato la canotta degli Huskies di Washington per 4 anni dal 2008 al 2011 prima di approdare anche lui nella Nba e chiudendo con la sorella Lauren anche lei a Los Angeles con le Lady Bruins per due anni.

Aaron Holiday (Ucla) photo Rick Bowmer The Associated Press

Aaron Holiday (Ucla) photo Rick Bowmer The Associated Press

Il più giovane della nidiata degli Holiday è arrivato a Westwood ,sede di Ucla ,con la fama di grande difensore sulla palla e con il compito principale di aiutare il bomber e figlio del capo allenatore Bryce Alford nel portare palla lasciandogli più libertà e freschezza per le scorribande offensive.Finora le aspettative sono state più che rispettate come testimoniano le statistiche complessive: in 32 minuti sul parquet di media Holiday ha distribuito 3.5 assist a partita realizzando 10.7 punti con un ottimo 43% nel tiro dall’arco dei 3 punti.Nell’ultima sfortunata uscita stagionale chiusa con la sconfitta nel derby di Los Angeles contro Usc il giovane play ha portato alla causa 11 punti mentre molto meglio erano andate le due partite precedenti nelle quali aveva sfoderato prestazioni di tutto rispetto: 15 punti e 6 assist con Arizona e 10 punti e 5 assist con Arizona State.

A dimostrazione del suo grande talento basterà dare un’occhiata al video qui di seguito con il meglio della sua super prestazione nella vittoria di Ucla contro l’allora numero 1 nel Ranking Kentucky.