Anthony Marshall leader degli Aztecs contro SDSU

Anthony Marshall leader degli Aztecs contro SDSU

Nuova settimana di azione nella Mountain West Conference, che dopo qualche partita inizia a dare segnali sempre più nitidi e chiari su quali saranno i temi dominanti di questa stagione.  Dopo una prima settimana di gare tutto sommato equilibrate e che avevano regalato molte emozioni le squadre che si sono presentate sul parquet ultimamente hanno fornito indicazioni diverse.

Partiamo dall’attualità e dai risultati maturati durante l’ultima notte partendo dalla roboante vittoria dei Colorado State Rams, che hanno dimostrato una volta di più di appartenere ad un livello davvero alto di competizione riscattando la sconfitta di cinque giorni prima con San Diego State battendo 40-79 una remissiva Air Force. Seconda prova solida consecutiva per Wayne Eikeimer, che dopo i 22 rifilati a SDSU ne piazza 17 di cui 14 nel secondo tempo per piegare le pochissime resistenze dei Falcons in una pessima giornata di tiro e traditi da tutti gli uomini chiave, primo fra tutti la sorpresa Mike Fitzgerald, 26 di media nei primi due confronti di Conference e limitato a soli 4 punti in serata.

La notte non ha mancato di riservare anche una sorpresa per i Wyoming Cowboys, domati da Fresno State in una delle gare a punteggio più basso degli ultimi anni. Il 36-49 con cui i Bulldogs hanno ottenuto la loro prima vittoria stagionale all’interno della Conference infatti fotografa bene i limiti offensivi di Fresno, che peraltro erano già piuttosto noti e invece lascia abbastanza basiti di fronte a una Wyoming che fino a questo momento non aveva mal figurato andando a battere anche Nevada nell’altra gara settimanale col punteggio di 59-48. Solo 12 tiri dal campo realizzati per Leonard Washington e compagni, che dopo un inizio di stagione sfavillante hanno dato segnali piuttosto preoccupanti una volta iniziate i match interni, mentre dall’altra parte finalmente una gioia per l’ateneo della Florida che sorride grazie ai 18 punti di Tyler Johnson. Che possa essere la svolta giusta per questi Bulldogs?

La gara più emozionante della serata è andata in scena in Idaho, dove New Mexico ha avuto faticosamente la meglio di Boise State per 79-74 al termine di un tempo supplementare.  A nulla sono serviti i 27 punti finali di Derrick Marks per i Broncos, sorpresi prima dal tiro allo scadere di Hugh Greenwood per mandare la gara all’overtime e poi dallo strapotere dei Lobos durante il prolungamento stesso. La partita ci ha confermato dunque la caratura della squadra di coach Steve Alford, che può contare su un gruppo coeso, che gioca di squadra, dotato di mille risorse e di qualche individualità che all’occorrenza emerge per risolvere i guai del momento. Boise State tutt’altro che da bocciare dall’altra parte, anzi: come Colorado State è un’altra di quelle squadre da considerare come potenziale contendente alla vittoria fino alla fine e in gara singola può dare fastidio a chiunque.

Non basta Derrick Marks per fermare New Mexico

Non basta Derrick Marks per fermare New Mexico

Chiudiamo l’excursus dell’ultima nottata con il big match che vedeva opposte UNLV e San Diego State e che si è risolto con la vittoria dei Runnin Rebels per 82-75. Dopo la disfatta di settimana scorsa con New Mexico UNLv era attesa ad una prova di forza ad Albuquerque, puntualmente arrivata grazie al contributo decisivo dei suoi gregari. Il playmaker Anthony Marshall ha fatto registrare un season high da 20 punti e 5 assist, mentre Bryce Dejean-Jones ne ha aggiunti 14 in una gara che ha visto i suoi avere la meglio a rimbalzo (43-31), nettamente la chiave per i successi futuri dell’ateneo di Las Vegas. Prima sconfitta in casa dal 15 Febbraio scorso invece per San Diego State, che era reduce come detto dalla vittoria in settimana con Colorado State e che ha potuto contare sul solito contributo di un Jamaal Franklin sempre più candidato a giocatore dell’anno per la Mountain West, autore di una prestazione da 27 punti e 7 rimbalzi. L’impressione comunque è che queste siano due ottime squadre, destinate a scontrarsi ancora per un premio molto più elevato di una semplice vittoria in regular season.

Questo è ciò che ci ha regalato l’estrema attualità, ma parlando più in generale del futuro e delle potenzialità di questa Conference sempre più in crescita vi riportiamo una previsione del famoso esperto di “brackets” e giornalista di ESPN Joe Lunardi, che ad oggi pronostica ben sei squadre (su nove) della Conference montuosa nel torneo finale. Oltre alle quasi sicure New Mexico, San Diego State e UNLV dovrebbero aggiungersi alla lista anche Boise State, Colorado State e Wyoming, se riuscirà a invertire l’ultima tendenza che la vede un po’ in flessione. Questo a testimonianza di quanta qualità ci possa essere in un panorama variegato come quello del college basketball, che molto spesso monitora solo il mainstream senza accorgersi che le eccellenze possono essere riscontrate anche a livelli più bassi, o “underground” per restare in gergo musicale.

Chiudiamo come sempre la nostra disamina aggiornandovi sui migliori giocatori per punti, rimbalzi e assist e con la classifica provvisoria della Mountain West Conference.

PUNTI

1)      Anthony Bennett (UNLV) 19.0

2)      Jamaal Franklin (San Diego State) 18.4

3)      Micheal Lyons (Air Force) 17.7

4)      Derrick Marks (Boise State) 17.0

5)      Deonte Burton (Nevada) 16.5

RIMBALZI

1)      Pierce Hornung (Colorado State) 10.3

2)      Jamaal Franklin (San Diego State) 10.1

3)      Colton Iverson (Colorado State) 8.9

4)      Anthony Bennett (UNLV) 8.9

5)      Leonard Washington (Wyoming) 8.9

ASSIST

1)      Anthony Marshall (UNLV) 5.9

2)      Kendall Williams (New Mexico) 4.6

3)      Todd Fletcher (Air Force) 4.1

4)      Derrick Marks (Boise State) 3.9

5)      Dorian Green (Colorado State) 3.8

CLASSIFICA CONFERENCE

1)      New Mexico 3-0 (16-2)

2)      UNLV 2-1 (15-3)

3)      San Diego State 2-1 (14-3)

4)      Colorado State 1-1 (14-3)

5)      Boise State 1-1 (13-3)

6)      Wyoming 1-2 (14-2)

7)      Air Force 1-2 (9-6)

8)      Fresno State 1-2 (7-9)

9)      Nevada 0-2 (9-7)