Mike Lyons è il leader dei sorprendenti Falcons

Mike Lyons è il leader dei sorprendenti Falcons

Nuova settimana di gare nella Mountain West Conference, che per la prima volta dall’inizio della stagione conferma una sorta di trend iniziato proprio la scorsa settimana, iniziando a definire minimamente qualche gerarchia interna più precisa. Come ad ogni appuntamento dunque andiamo a ricapitolare le tre partite della scorsa notte facendo anche riferimento a ciò che è successo durante la settimana.

Partiamo dal buon momento di Air Force, che in serata ha sconfitto Fresno State col risultato di 62-50. Terza vittoria consecutiva per i Falcons, davvero lanciatissimi nelle ultime settimane e che stanno iniziando a trovare la quadratura del cerchio in attacco dopo qualche passaggio a vuoto. Dopo la facile vittoria con New Orleans e quella di inizio settimana con Wyoming (57-48) Mike Lyons e compagni hanno la meglio anche su una Fresno State sempre più fanalino di coda e trascinata dal solo Tyler Johnson. Dall’altra parte per i padroni di casa da registrare la prova solida di Todd Fletche, autore di 19 punti e 5 assist. Nota a margine: Fresno State perde nonostante il vantaggio della propria panchina, che ha surclassato quella dei Falcons per 34-12 grazie ai 18 sorprendenti punti (con sei triple) di Kevin Olekaibe.

Trasferiamoci ora in Colorado, dove prosegue anche l’ottimo periodo dei Rams, che ottengono una vittoria di qualità contro Boise State, per la quale invece si registra un momento di flessione abbastanza preoccupante dopo un inizio di regular season che poteva far sperare i tifosi dei Broncos addirittura nel bersaglio grosso. Si incontravano a Fort Collins di fatto le due outsider di questa Conference, quelle che avevano mostrato il miglior basket New Mexico a parte, e alla fine ad avere la meglio sono stati i padroni di casa addirittura di venti punti: 77-57. Dominatore assoluto di serata è stato Pierce Hornung, uno dei candidati al primo quintetto della MWC e autore di 23 punti conditi da 13 rimbalzi, terza doppia doppia stagionale per lui, la nona in carriera che lo ha portato a superare Jason Smith come sesto miglior rimbalzista all time della storia dell’ateneo con 691 carambole catturate. Per Boise State quarta sconfitta in cinque partite, un calo sicuramente non atteso e al quale i 13 punti di Mikey Thompson e i 12 di Anthony Drmic non sono riusciti a porre rimedio. Se a tutto ciò aggiungiamo poi i soli 9 minuti giocati da Derrick Marks causa sintomi influenzali ne ricaviamo che non poteva essere certo questa la partita del riscatto per i Broncos.

Hugh Greenwood è uno dei segreti dei Lobos

Hugh Greenwood è uno dei segreti dei Lobos

Concludiamo con i leader della classifica, i New Mexico Lobos, che si riprendono dopo la prima sconfitta in regular season ottenuta in settimana ad opera di San Diego State, andando a vincere contro Wyoming in una partita combattuta per 63-59. Seconda partita consecutiva difficile a livello di percentuali per i Cowboys, che dopo aver segnato solo 48 punti nella sconfitta con Air Force hanno problemi di tiro anche contro i Lobos, che limitano i due lunghi avversari, Larry Nance Jr e Leonard Washington a un 7-21 complessivo dal campo. Grazie a tre uomini in doppia cifra, guidati dai 16 di Cameron Bairstow New Mexico ritrova il sorriso dopo essere scesa dalla quindicesima alla ventesima posizione nel ranking confermandosi comunque squadra dalle mille risorse e dalle tantissime opzioni. Non solo Kendall Williams e Alex Kirk, ma anche il già citato Bairstow e Hugh Greenwood, guardia dalle propensioni difensive che nella notte ha messo insieme addirittura una doppia doppia da 13 e 10 rimbalzi. Vietato scherzare con questi Lobos, soprattutto quando vengono da una sconfitta. Per Wyoming invece continua il momento nero, nonostante i progressi a livello di intensità e di voglia di combattere mostrati in questa partita.

Non è il periodo di massimo splendore per la Mountain West, che fino a qualche settimana fa aveva mostrato di poter competere addirittura con le top Conferences della Nazione e che adesso con la flessione di quelle squadre come Boise State e Wyoming, che avevano impressionato con la loro partenza sprint, registra un calo di attenzione anche da parte dei media che avevano iniziato ad avvicinarsi alle storie di questo raggruppamento. Nonostante tutto però rimangono due le squadre nel ranking della Associated Press (San Diego State alla 19 e New Mexico alla 20), il che è sicuramente un segnale positivo e un vanto del quale non molte altre conference possono fregiarsi.

Chiudiamo come di consueto riportandovi i migliori giocatori a livello statistico e la graduatoria aggiornata della MWC.

PUNTI

1)      Anthony Bennett (UNLV) 18.1

2)      Michael Lyons (Air Force) 18.0

3)      Jamaal Franklin (San Diego State) 17.4

4)      Derrick Marks (Boise State) 16.6

5)      Deonte Burton (Nevada) 16.4

RIMBALZI

1)      Pierce Hornung (Colorado State) 9.7

2)      Jamaal Franklin (San Diego State) 9.4

3)      Colton Iverson (Colorado State) 9.4

4)      Leonard Washington (Wyoming) 8.9

5)      Anthony Bennett (UNLV) 8.6

ASSIST

1)      Anthony Marshall (UNLV) 6.0

2)      Kendall Williams (New Mexico) 4.5

3)      Todd Fletcher (Air Force) 3.9

4)      Dorian Green (Colorado State) 3.8

5)      Derrick Marks (Boise State) 3.6

CLASSIFICA MWC

1)      New Mexico 5-1 (18-3)

2)      Colorado State 4-2 (17-4)

3)      UNLV 4-2 (17-4)

4)      San Diego State 4-2 (16-4)

5)      Air Force 4-2 (16-6)

6)      Boise State 2-4 (14-6)

7)      Nevada 2-4 (11-9)

8)      Wyoming 2-5 (15-5)

9)      Fresno State 1-6 (7-13)