Alex Kirk decisivo nel successo dei Lobos con UNLV

Alex Kirk decisivo nel successo dei Lobos con UNLV

 

 

Dopo una lunghissima attesa finalmente anche la Mountain West Conference ha dato il via alle danze nella nottata di ieri. Siamo all’inizio di uno dei momenti cruciali di una stagione che dirà tanto su diverse squadre, in un’annata nella quale per la prima volta da molto tempo a questa parte la Conference può contare su ben tre squadre all’interno del ranking stilato dalla Associated Press. È una specie di record, che può preludere ad un numero elevato di compagini da portare al torneo di Marzo, visto che anche Boise State, Colorado State e Wyoming (oltre a San Diego State, UNLV e New Mexico) hanno il potenziale per arrivare al bersaglio grosso.

Ma non perdiamo ulteriore tempo e gettiamoci nell’azione della notte, che proponeva quattro partite tutte molto interessanti sulla carta.  Cominciamo da Air Force, che faceva visita a Nevada nell’intento di risollevarsi da un’ultima parte di pre season piuttosto complicata e che è riuscita a riscattarsi alla grande infliggendo ai Wolf Pack una sconfitta di 13 punti: 78-65 grazie al career high da 30 punti e 8 rimbalzi dell’ala senior Mike Fitzgerald, fino ad ora autore di una stagione piuttosto anonima ma che se riuscirà a dar seguito a questo exploit può diventare un’opzione interessante per i Falcons. Giornata storta in casa Air Force per Mike Lyons (3 punti con 1-8), quasi replicata in parte avversa dall’altro go to guy, ovvero Malik Story. Anche per lui 3 soli punti con 1-7 che nonostante i 21 di Deonte Burton frenano Nevada al primo step stagionale proprio in uno dei momenti migliori dell’anno viste le recenti vittorie corredate dal bel gioco.

Si ferma la striscia di 13 vittorie consecutive e di imbattibilità per Wyoming, che dà ragione ai propri critici che la volevano forte con le deboli ma inconsistente appena sarebbero arrivate le prime gare divisionali perdendo 63-61 con Boise State. Bella prova di forza per i Broncos privi del loro leader Derrick Marks e con una rotazione ai minimi termini ridotta a soli sette giocatori. Senza Marks ci hanno allora pensato due ragazzi che hanno trascinato la squadra anche nell’ultima partita, quando la guardia aveva steccato e non si era trovato in serata di tiro. Stiamo parlando della coppia formata da Jeff Elorriaga ed Anthony Drmic, autori di due prestazioni da 18 punti, suggellati dal canestro vincente a pochi secondi dalla fine dello stesso Elorriaga. Dall’altra parte per Wyoming non bastano i quattro giocatori in doppia cifra, guidati da Derrious Gilmore per riuscire a vincere la prima gara di una stagione che a questo punto si fa un po’ più difficile del previsto.

Fa più fatica di quanto preventivato anche San Diego State per avere la meglio della squadra meno attrezzata del lotto, i Fresno State Bulldogs, regolati col risultato di 65-62. Gli Aztecs si erano trovati sopra di 10 all’intervallo, salvo spegnere completamente la luce per tutto il secondo tempo e ritrovarsi addirittura sotto 61-62 a 2:45 dalla fine della partita. Ci ha pensato in quel momento Jamaal Franklin, autore di una prova spettacolare da 20 punti e 18 rimbalzi (ricordiamo ai lettori che il suddetto sarebbe pur sempre una guardia) a riportare sopra i compagni e a completare la vittoria finale. Questa gara ha ricordato a SDSU quanto le sfide di Conference non vadano mai prese sotto gamba, in quanto anche un avversario non irresistibile come Fresno State ci mette il doppio dello sforzo per conquistare una W. Segnali dunque positivi anche nella sconfitta per i Bulldogs, che hanno superato i 60 punti nelle ultime due partite dopo aver faticato in attacco per tutta la pre season. Non vinceranno la Conference, e non arriveranno neanche tra le prime cinque con tutta probabilità, ma giocando con questa determinazione almeno faranno bella figura.

Il clou della notte prevedeva però la partita tra la numero 24 del ranking, UNLV, e la numero 25 New Mexico. Probabilmente le due squadre ad aver espresso il basket migliore all’interno della Mountain West fino ad ora. E in effetti lo spettacolo non è mancato, nella vittoria dei Lobos per 60-65 grazie ad un’altra prova da grande giocatore del centro Alex Kirk, autore di 23 punti con 9 rimbalzi che hanno sicuramente provocato qualche appunto sui taccuini dei tanti scout NBA accorsi ad Albuquerque per visionare il sensazionale freshman dei Runnin Rebels Anthony Bennett, risultato comunque il migliore dei suoi anche nella sconfitta grazie ad una gara (per lui sottotono) da 12 punti e 6 rimbalzi. Il piano partita di coach Steve Alford del resto prevedeva proprio questo: togliere Bennett dalla gara, isolarlo e non fargli prendere ritmo. Piano perfettamente riuscito grazie alla difesa di Chad Adams, specialista difensivo per New Mexico che non si vede nelle statistiche ma che tendi a ringraziare sempre quando vinci e a un po’ di sana ingenuità del canadese, autore del suo quarto fallo a 14 minuti dalla fine della gara, che gli è costato un lunghissimo periodo di panchina nel quale i compagni non sono riusciti a sopperire alla mancanza del loro leader offensivo. Qualcosa da migliorare c’è dunque per UNLV, che deve trovare altre opzioni nei momenti di buio di Bennett: il ritorno a pieno regime di Mike Moser aiuterà. Ottimo inizio invece per la truppa di Alford che dimostra una volta di più la pasta dura di cui è composta: nessun vero giocatore da highlights di Sportcenter ma tanti ragazzi disposti a sudare e a sacrificarsi per la causa.

Se questo è stato solo il primo giorno di regular season ci dobbiamo aspettare fuoco e fiamme dai prossimi mesi di una Conference a lungo sottovalutata ma che pian piano sta balzando agli onori della cronaca. Un piccolo dato statistico prima di lasciarvi ai cinque migliori giocatori per punti, rimbalzi e assist e alla classifica provvisoria: la Mountain West Conference è in questo momento seconda dietro solo alla Big Ten per RPI rating, ovvero il sistema che classifica le squadre per la qualità delle loro vittorie e sconfitte in base al calendario. Se son rose…

PUNTI

1)      Anthony Bennett (UNLV) 19.4

2)      Michael Lyons (Air Force) 18.3

3)      Jamaal Franklin (San Diego State) 17.4

4)      Derrick Marks (Boise State) 16.3

5)      Deonte Burton (Nevada) 16.1

RIMBALZI

1)      Jamaal Franklin (San Diego State) 10.5

2)      Pierce Hornung (Colorado State) 10.2

3)      Colton Iverson (Colorado State) 8,9

4)      Anthony Bennett (UNLV) 8.9

5)      Leonard Washington (Wyoming) 8.5

ASSIST

1)      Anthony Marshall (UNLV) 5.6

2)      Kendall Williams (New Mexico) 4.6

3)      Todd Fletcher (Air Force) 4.1

4)      Derrick Marks (Boise State) 4.0

5)      Dorian Green (Colorado State) 3.8

CLASSIFICA DI CONFERENCE

New Mexico 1-0

San Diego State 1-0

Boise State 1-0

Air Force 1-0

Colorado State 0-0

Wyoming 0-1

UNLV 0-1

Nevada 0-1

Fresno State 0-1