MWC, Quarti di finale senza sorprese, avanzano tutte le favorite

Secondo giorno di gare nel Torneo della Mountain West Conference, che vive i suoi quarti di finale, con l’upset sempre dietro l’angolo.

Il primo match che si disputava, nella serata di ieri, era quello tra Air Force e UNLV con i Falcons reduci dall’ultima vittoria in regular season contro la New Mexico prima in classifica e quindi pronti ad assestare una nuova sorpresa ai danni dei Rebels. Sul campo di casa Anthony Bennett e compagni sono riusciti ad imporsi col risultato di 56-72 proprio grazie ai 23 punti del prodigioso freshman, il quale ha trascinato una squadra che ha potuto anche approfittare dell’infortunio al leader degli avversari nonché capocannoniere del campionato Mike Lyons, il quale ha subito un colpo al ginocchio che lo ha tenuto fuori dalla gara dopo appena due minuti. Con Lyons fuori Air Force ha faticato molto in attacco, affidandosi soprattutto alle triple di Marek Olesinski (13 punti) e di Kyle Green, comunque non sufficienti a tenere in partita i ragazzi in maglia blu.

UNLV affronterà in semifinale Colorado State, che ha avuto la meglio non senza soffrire su Fresno State col punteggio di 61-67. In una gara molto equilibrata e giocata sui ritmi bassi imposti dai Bulldogs nel primo tempo i Rams hanno faticato da subito al tiro e hanno dovuto trovare fonti di gioco alternative al post di Iverson e Hornung (11 punti in due). Con gli avversari sopra di 3 alla fine del primo tempo sono serviti  un Wes Eikmeier da 18 punti e un sorprendente Gerson Santo da 10 in 11 minuti per prendere tornare in vantaggio nel secondo tempo e conquistare la vittoria che vale il prossimo turno. Buona comunque la prova di Fresno State, che ha saputo impostare la gara come la aveva preparata e per quasi tutto il primo tempo è stata in vantaggio, salvo accusare un po’ di stanchezza nei secondi venti minuti durante i quali Tyler Johnson (top scorer dei suoi con 14 punti) e compagnia hanno subito la profondità e la fisicità degli avversari.

Molti meno problemi per la numero 1 del tabellone, New Mexico, nello spazzare via Wyoming, reduce dalla vittoria nel turno preliminare contro Nevada. Il 46-59 finale non ha lasciato delusi i 3000 tifosi giunti al Thomas & Mack Center da Albuquerque, i quali hanno potuto assistere alla prova di forza messa in scena dai loro beniamini, guidati da un Tony Snell sempre più in forma e protagonista con 15 punti. A fine primo tempo i Lobos guidavano di 10 e avevano in mano l’inerzia del match, chiuso ad inizio seconda frazione con un micidiale parziale di 9-2; il tutto senza l’apporto di Kendall Williams, tenuto a soli 6 punti e 4 assist, ai quali hanno però saputo rimediare i panchinari dei Lobos, che hanno spazzato via i dirimpettai per 12-0 dimostrando quanta qualità ha a disposizione coach Steve Alford, che adesso si prepara al difficile compito di ripetere anche nel torneo quanto di buono fatto in regular season.

Chiudiamo con l’ultima partita, che ha visto San Diego State trionfare su Boise State 67-73 grazie ai 19 punti del solito Jamaal Franklin, ben completati da un’ottima prova di tutto il settore guardie, che ha avuto anche 18 punti di Xavier Thames e 17 di Chase Tapley. Nonostante una partita tutto sommato in controllo gli Aztecs non sono mai riusciti ad assestare il parziale decisivo, e così nel secondo tempo Boise State ne ha approfittato azzerando il vantaggio avversario di 13 punti in un periodo di oltre 3 minuti che ha visto San Diego State a secco. Anthony Drmic addirittura aveva portato i suoi in vantaggio di 1, ma in quel momento è venuto fuori Franklin, che ha risposto con un paio di triple consecutive e successivamente con la schiacciata del +7 a 43 secondi dal termine che di fatto ha chiuso la partita in favore dei suoi, che affronteranno in semifinale New Mexico, contro la quale c’è stata una bella rivalità durante la regular season che si paleserà nuovamente in una partita decisiva per le sorti di entrambe le squadre, ma soprattutto per gli Aztecs che vincendo si garantirebbero quasi sicuramente l’accesso al Torneo finale.