Perry Ellis (Kansas) AP Photo

Perry Ellis (Kansas) AP Photo

Settimana entusiasmante per la #5 Xavier che battendo DePaul, ma soprtattutto, la #1 Villanova riapre i giochi nella BigEast, e  si candida anche autorevolmente per uno degli spot di testa nei prossimi regionals e raggiunge con 26 il record di vittorie stagionali per l’ateneo di Cincinnati. Grande soddisfazione per la vittoria contro la #1 della nazione, successo maturato con una netta supremazia a rimbalzo ma anche per merito dei sei giocatori in doppia cifra, fra cui ha spiccato JP Macura con 19 punti uscendo dalla panchina. BigEast che ad una settimana dal termine vede ancora i Wildcats con una sola partita di vantaggio sui Musketeers, anche se i capolisti sono attesi da due partite abbastanza abbordabili contro DePaul e Georgetown. Non cede il passo, al contrario, la nuova #1 Kansas nella Big12, con due vittorie contro la #19 Baylor e Texas Tech; durissimo soprattutto lo scontro con i Bears che hanno guidato il match anche di 8 punti nella ripresa e che i Jayhawks hanno portato a casa in un finale punto a punto che ha visto però le due squadre segnare veramente con il contagoccie. Tiene il passo di Kansas solo la #14 West Virginia che si conferma seconda forza della conference vincendo 97 a 87  il suo match contro la #17 Iowa State, merito certamente dei 34 punti di Jaysean Paige; ma approfittando anche della sconfitta della #3 Oklahoma battuta 76 a 63 dalla #25 Texas che sarà il prossimo ostacolo verso il successo finale di Kansas. Resta la conference più combattuta la ACC che vede ora due teams al comando: la #12 Miami e la #7 North Carolina con un record di 12-4, ma che sono inseguite ad

Davon Reed (Miami) AP Photo

Davon Reed (Miami) AP Photo

una vittoria da un terzetto terribile composto dalla #4 Virginia, dalla #11 Louisville e dalla #15 Duke. Situazione che si è venuta a creare grazie alle due stupende vittorie degli Hurricanes proprio contro Virginia e Louisville, ma anche a causa della sconfitta 79 a 74 dei TarHeels contro i Cavaliers di coach Tony Bennett. Tutto rimandato dunque agli ultimi turni di gioco con Miami attesa dalla #23 Notre Dame, mentre per North Carolina ci sarà la trasferta a Durham contro gli arcirivali di Duke. Sarà invece uno scontro diretto a decidere, molto probabilmente, le sorti della BigTen con la #18 Indiana che farà visita alla #8 Iowa che però a causa di tre sconfitte nelle ultime quattro gare, l’ultima in ordine di tempo quella casalinga 67 a 59 contro Wisconsin, insegue ora gli Hoosiers ad una vittoria di distacco insieme alla #10 Maryland che non ha però approfittato di questi risultati perdendo a sua volta 83 a 79 contro la #20 Purdue. Dopo essere salita fino al #10, ha cominciato a deludere la #24 SMU con tre sconfitte in quattro settimane, battute d’arresto che oltre ad avere portato i Mustangs sull’orlo della top 25 ha anche rovesciato la classifica della American Conference a favore di Temple che ha raggiunto in vetta SMU e che si giocheranno la vittoria finale nei prossimi sette giorni.

Utah forward Jakob Poeltl(Utah) (AP Photo/George Frey)

Utah forward Jakob Poeltl(Utah) (AP Photo/George Frey)

Situazione molto complessa anche nella SEC dove il brusco stop della #16 Kentucky, 74 a 62 contro Vanderbilt nonostante i 33 punti di Jamaal Murray, ha permesso alla #21 Texas A&M di agguantare i Wildcats e con un calendario più favorevole rispetto alla squadra di John Calipari, attesa da Florida e da LSU squadre a caccia di un posto nella postseason. Un doppio sanguinoso passo falso, contro Colorado e la #22 Utah, della #9 Arizona ha rilanciato in vetta alla Pac12 i Ducks di Oregon che devono ora però guardarsi dalla grande crescita degli Utes, anche perchè nell’ultima settimana saranno attesi da una doppia traferta californiana contro UCLA e Southern California. Best up della settimana è proprio quello degli Utes che salgono dalla posizione #22 alla posizione #13, fanno esattamente da controaltare le 9 posizioni perse dai Wildcats di Arizona, dalla #9 alla #18, che ci indica chiaramente quanto combattuta e indecifrabile sia la Pac12 di quest’anno. Unica uscita settimanale dal ranking è quella di Notre Dame rimpiazzata da un altra rappresentante del Pacifico come California.