Lawrence Matthews (Kentucky) AP Photo

Lawrence Matthews (Kentucky) AP Photo

Nella settimana natalizia non sono molti gli impegni delle squadre del basket college infatti, tranne qualche eccezione, i giorni a cavallo del 25 dicembre non vedono partite in programma. Ma se l’eccezione è il supermatch fra le arci rivali Kentucky e Louisville sotto l’albero potete stare certi che si è  visto del gran basket, e il match natalizio non ha tradito le aspettative. Nonostante i Wildcats abbiano dominato il primo tempo e ad inizio ripresa siano arrivati al +16, 52 a 36, i ragazzi di coach Pitino non hanno mollato e grazie ad un super Damion Lee, 27 punti al termine, sono arrivati addirittura ad avere la tripla del sorpasso che però non è entrata e che ha quindi consegnato il successo a Kentucky per 75 a 73 che corrisponde anche alla 200esima vittoria di John Calipari sulla panchina del team di Lexington.

Non solo i Wildcats hanno dovuto fare gli straordinari per ottenere il successo in questi sette giorni, infatti quasi tutte le prime della classe hanno sofferto nei rispettivi matches. Partiamo con la vittoria 99 a 93 in overtime della #1 Michigan State contro Oakland che con Valentine a bordocampo ha impiegato più di 30′ per chiudere un gap che nel primo tempo aveva

Buddy Hield (Oklahoma) (AP Photo/Eugene Tanner)

Buddy Hield (Oklahoma) (AP Photo/Eugene Tanner)

raggiunto anche i 15 punti a favore dei Golden Grizzlies che hanno avuto 37 punti da Kahill Felder. Se possibile ancora più faticoso è stato il successo della #5 Virginia che ha avuto bisogno di una tripla di London Perrantes per superare, a 10″ dalla sirena del supplementare, California in un incontro terminato 63 a 62. Anche la #2 Kansas non ha certo passeggiato contro San Diego State avendo la meglio sugli Aztecs solo negli ultimi 10′ di una gara terminata poi 70 a 57; nemmeno i Sooners dall’alto della loro posizione #3 hanno vissuto un pomeriggio tranquillo giocando contro Hawaii infatti nel corso del primo tempo sotto la spinta di uno spaventoso Roderick Bobbitt gli Rainbow Warriors si erano trovati a comandare con 16 punti di margine. Solo nel finale del match Oklahoma ha raggiunto gli avversari sul 75 pari riuscendo poi anche a concludere vittoriosamente l’impegno per 84 a 81 con 27 punti messi a tabellino da Buddy Hield. Perde un effettivo il gruppo delle imbattute, è Arkansas Little Rock ad abbandonare la compagnia battuta 75 a 63 da Texas

Patricio Garino (G.Washington) AP Photo

Patricio Garino (G.Washington) AP Photo

Tech : si salvano al contrario la #6 Xavier rimontando un -15 contro Wake Forest e la #18 SMU 70 a 66 contro Colorado, mentre i sorprendenti Gamecocks di South Carolina non falliscono nemmeno contro St. John’s sconfitta per 75 a 61.

L’unica variazione settimanale riguarda la #20 George Washington che, nettamente battuta da DePaul, esce dalla top 25 per lasciare posto all’ennesimo rientro di UCLA; cosi come pochissimi sono gli ups and downs da segnalare, sale di tre posti Utah, ora #21 e di due posti Kentucky che torna nelle top ten, mentre scendono di tre gradini Louisville, dal 16esimo al 19esimo e di due Providence nuova #12.