Finalmente per gli appassionati del genere, siamo arrivati in quel momento dell’anno in cui si sente l’inebriante profumo della March Madness. Dopo l’imperdibile appuntamento costituito dal rilascio da parte dal comitato organizzatore della composizione dei vari Regionals, è il momento di fare una previsione su quelle che saranno le partite che vedremo.
Un consiglio: mai fidarsi del sorriso di coach Izzo
Per quanto ci comporta più da vicino, il West Regional sarà l’oggetto di questa preview e dei prossimi articoli fino al risultato della finale. E ad una prima e semplice lettura si può intuire la bellezza racchiusa in esso, in termini di talento, probabilmente il più ricco dei quattro; in termini di potenziali upset, visti i vari accoppiamenti; vista la quasi impossibile sfida lanciata a coach Izzo, che dovrà superare più difficoltà in questo Regional di quelle affrontate in quelli passati. Tra parentesi, se esiste un coach che accetta questa sfida ed è pronto a stupire è lui.
E poi ancora, la presenza di una Missouri caricata a mille in questo tabellone, rappresenta un motivo d’interesse enorme, specie per la potenziale sfida al Round 3 con Florida che sfocierà in una partita a dir poco spettacolare. Potenziali sorprese possono provenire fin dal round 2 dalla partita tra Louisville e Davidson, e nel Round 3 dalla sfida tra Michigan St. e Memphis. Altre possibili sorprese comunque sono disseminate un po’ ovunque.
Ecco quindi che dopo il nostro incipit, proponiamo la nostra previsione secondo alcune chiavi di lettura tra le tantissime possibili. E dopo aver mandato le mogli in ferie, preso una meritata vacanza dal lavoro e staccato il telefono, apprestiamoci a vivere assieme uno splendido torneo.
Il tabellone
Round 2 (15-16 Marzo)
(1)Michigan St. – (16)Long Island : Quando si parla di Michigan State, si ha la tendenza a parlare troppo poco di quel signore seduto nella loro panca e che certamente non ha la presenza televisiva e distinta di un Pitino. Ma se c’e’ un coach che si deve temere quando si arriva ai primi giorni di Marzo, questo è coach Izzo, un alchimista del gioco, un mago nella scacchiera tecnica delle partite Ncaa. Un numero ci interessa in questo contesto: le sei Final Four conquistate sotto la sua guida dagli Spartans e la sua, lo ribadiamo, guida tecnica di altissimo profilo. Vincente Michigan State.
(8)Memphis – (9)St.Louis : Veste stretto l’ottavo seeding a Memphis, davvero. La squadra di coach Josh Pastner possiede un attacco temibile(tra i primi 20 della nazione per AdjO, 22esima con 1.11 per points-per-possessions in attacco, ne subisce 0.93) e una difesa sottovalutata. St.Louis non può rappresentare un ostacolo arduo per loro. Vincente Memphis.
Casper Ware è pronto a sorprendere ancora
(5)New Mexico – (12)Long Beach St : Il primo interesse per seguire questa partita risiede nella guardia senior Casper Ware da Cerritos(CA). Non un giocatore tra i primi della nazione, ma quel tipo di guardia che può incendiare la partita in un amen. Per New Mexico un cliente scomodissimo: arriva da una prestazione da 33 punti nel torneo Big West ed è quel classico talento trascinatore. Puntiamo 1 $ su Long Beach St. come sorpresa del primo turno. Vincente Long Beach St. .
(4)Louisville – (13)Davidson : La prima partita da cui può scaturire un upset è questa. Se a Kansas si pronuncia il nome Davidson fanno ancora gli scongiuri. Tocca alla squadra di coach Pitino, sfatare l’ aurea temibile degli avversari, vista l’inerzia a proprio favore dovuta al torneo appena conquistato e vista la sua esperienza in questo periodo dell’anno. Vincente Louisville. Possibile Upset.
(6)Murray St. – (11)Colorado State : E’ ancora vivo il ricordo della cavalcata di imbattibilità di Murray St. in questa stagione. Sull’onda lunga di questo entusiasmo e grazie all’immenso talento della guardia junior Isaiah Cannan, finalista del Bob Cousy Award per la migliore pg della nazione e giocatore da 19.2 punti di media, i Racers possono sicuramente vincere su Colorado State. Vincente Murray St. .
(3)Marquette – (14)Vincente BYU-Iona : In attesa di sapere il nome della propria avversaria, Marquette orienta comunque il proprio pensiero al turno successivo. Il gruppo capitanato dal Big East Player of the Year Jae Crowder, per versatilità tra I primi tre della nazione, ha grandi ambizioni. Vincente Marquette.
(7)Florida – (10)Virginia : Da un lato l’ala senior Mike Scott, autore di 18 punti di media e la sua Virginia, dall’altro Kenny Boynton e la sua Florida, una squadra quest’ultima che gioca una pallacanestro più equilibrata, con ben 7 giocatori con più del 20% per possession percentage. Proseguendo, sempre Florida a livello nazionale è quinta per efficienza, terza per percentuale al tiro da tre punti e quarta per points-per-possessions in attacco (1.16) e concede nella stessa statistica 1 punto tondo agli avversari. Un attacco temibile a dir poco. Vincente Florida.
(2)Missouri – (11)Norfolk St. : I pestiferi piccoli (semi-cit.) di Missouri, cavalcando l’onda lunga della vittoria del Torneo della Big 12, approcciano questo Regional con le mal celate intenzioni di mettere in difficoltà tutti, e di accedere per la prima volta nella propria storia al gruppo ristretto delle prime quattro. Sono il migliore attacco della nazione per AdjO. (Pom.rat.) e hanno un gruppo di giovani capitanati da Marcus Denmon. Proponiamo il nome di Kim English come fattore delle loro partite. Vincente Missouri.
Round 3 (17-18 Marzo)
(1)Michigan St. – (8)Memphis : Memphis sarà il primo gravoso ostacolo per Michigan State e la sua difesa, terza nella nazione per AdjD. verrà messa a dura prova. Ma se da un lato una possibile vittoria di Memphis rappresenterebbe il secondo upset in questo Regional, dall’altra una variabile da tenere in mente è l’esperienza dei due coach messa a confronto. Con le squadre vicine, la differenza la dovrebbe fare coach Izzo, come ha sopperito alla mancanza di Branden Dawson e andiamo con lui. Vincente Michigan St. .
(12)Long Beach St. – (4)Louisville : Nell’autentico e sacrale spirito del torneo Ncaa, dovremmo confermare Long Beach St. come nostra Cinderella, ma la ricerca di emozioni si scontrerebbe con un realismo che vede la Louisville di coach Pitino in possesso della giusta esperienza per vincere. I Cardinals sono sempre la seconda difesa nella nazione per AdjO. Vincente Louisville.
Isaiah Canaan è cliente temibile per qualunque difesa
(6)Murray St.- (3)Marquette : Ecco piuttosto che nella partita precedente, proponiamo il possibile upset in questa gara, magari con un canestro negli ultimi secondi, per compensare la tentazione non ascoltata nel turno precedente. Vincente Murray State.
(7)Florida – (2)Missouri : Messaggio ai novizi. Se volete perdere delle ore di sonno e non pentirvene, per vedere una partita tra le tante disponibili nel torneo, fatelo per questa, perché si annuncia la più spettacolosa del lotto e giocata al ritmo di Missouri, con Florida ad inseguire senza difficoltà. Gara all’ultimo canestro. Gara da esteti del gioco. Vincente Missouri.
Semifinals (22-23 Marzo)
(1)Michigan St. – (4)Louisville : Più che le due squadre, qui il giusto piano su cui porsi è di nuovo il confronto tra i due allenatori dall’ampia e variegata esperienza, ciliegina succulenta su una torta irresistibile. Anche qui votiamo coach Izzo, ma la distanza tra i due coach è risibile e probabilmente il risultato alla fine sarà lo stesso. Vincente Michigan St. .
(6)Murray St. – (2)Missouri : Anche solo nell’osservare i due seed indicati è facilmente intuibile quanto sia complesso e difficilmente districabile l’insieme delle potenzialità in campo. Con una certa e dovuta misura di rispetto per Murray St., la pallacanestro di Missouri è stata indubbiamente di un altro livello per tutto l’anno e il miglior e il più in salute attacco della nazione si scontrerà con la resistenza della 46esima difesa della nazione per AdjD. Vincente Missouri.
Final (24 Marzo)
(1)Michigan St. – (2)Missouri : Nel caso gli Spartans riescano a superare le varie mine disseminate nel loro arduo cammino, alla loro ultima sosta con buone probabilità incontreranno il loro ostacolo più insidioso. Missouri infatti è un cliente scomodo anche per la mente macchiavellica di coach Izzo e sarà interessante studiare i suoi malefici tatticismi in difesa. Questa è la partita più impronosticabile di tutte quelle che vi abbiamo esposto fino a qui. Missouri ha assoluto diritto di cittadinanza di visitare queste latitudini come di accedere all’Olimpo delle migliori quattro per il livello di pallacanestro espresso nell’arco di questa stagione. Fissato questo punto e indicando in questo momento delle percentuali di vittoria, conferiremmo un 50% a testa. Ma visto che una vincente bisogna per forza indicarla, per l’ennesima volta facciamo pendere la bilancia, anche se di pochissimo dalla parte degli Spartans, di Dryamond Green e del loro coach Izzo. Si scontreranno lo ricordiamo, per Missouri il miglior attacco di tutti contro la terza difesa della nazione per AdjD. degli Spartans e a settori invertiti, l’attacco di questi ultimi, 11esimo nella nazione contro la 76esima difesa della nazione di Missouri. Vincente Michigan St.
