Seconda semifinale combattuta dal primo all’ultimo secondo quando entra in azione la stella di Oregon ( ma anche di tutta la Pac 12 ) Joseph Young che con il punteggio in parità prende palla nella sua metà campo sfrutta un blocco del compagno Dillon Brooks e poco contrastato dagli avversari si alza in sospensione da ben oltre l’arco da 3 punti insaccando il canestro della vittoria.

Nel dopo partita coach Dana Altman ( fresco di nomina ad allenatore dell’anno nella Pac 12 ) ha confidato ai cronisti di come lo schema preparato per l’azione finale non prevedesse che Young portasse palla ma che è stata la guardia senior a volerla a tutti i costi ed ha avuto ragione.

Elgin Cook ( Oregon ) photo Morry Gash / Associated Press

Elgin Cook ( Oregon ) photo Morry Gash / Associated Press

Delusione profonda per Utah che è arrivata a pochissimo da un successo che le avrebbe aperto le porte della finale e si è arresa ai Ducks una delle squadre più calde del momento nella Ncaa con un record di 13 vinte e solo 2 perse nelle ultime 15 partite disputate.

La partita è stata combattuta ed equilibrata per tutta la sua durata con nessuna delle due compagini in vantaggio per più di 6 punti.Nonostante una pessima percentuale al tiro ( 39 % ) nel primo tempo Oregon chiude sotto all’intervallo solo di 1 punto sul 31 a 30 con fra gli Utes assoluto protagonista Brandon Taylor ( 16 punti e 4 su 5 nelle triple).

Nella ripresa la sostanza non cambia e si entra nell’ultimo minuto con Oregon avanti per 64 a 62. A questo punto Young commette fallo in attacco e dall’altra parte Delon Wright ( 16 punti alla fine) subisce fallo ( il quinto per il freshman Jordan Bell) ed insacca , con freddezza,i due tiri liberi per la parità.A seguire la prodezza di cui abbiamo già parlato che vale per i Ducks il pass per la finale contro la “corazzata” Arizona.

Oregon : Joseph Young 25 punti, Dillon Brooks 14, Elgin Cook 13.

Utah : Brandon Taylor 24 punti,Delon Wright 16,Jakob Poeltl 7.