Olynyk, Zags. Clamorosa omissione per il Wooden Award

Olynyk, Zags. Clamorosa omissione per il Wooden Award

Appena iniziata la stagione di sfide tra squadre di conference. Gonzaga (#9, 16-1) ha confermato fin qui un dominio pressochè totale, mettendo in mostra un Olynyk cinque stelle extra lusso. Olynyk sta viaggiando ad oltre 18 punti di media e 6.7 rimbalzi, soppiantando Harris al vertice delle classifiche di squadra. Il lungo canadese ha piazzato due trentelli nelle ultime due sfide (33+10 vs SCU e 31+8 vs SMC). Dopo le belle vittorie contro Oklahoma St e Baylor sono arrivate tre w contro Pepperdine, SCU e contro i rivali storici dei Gaels. Partita che nel primo tempo sembrava decisa con il +20 degli Zags. Il solito cuore dei Gaels riporta la partita in equilibrio negli ultimi minuti ma nulla si può contro questi Bulldogs. Al comando insieme ai Bulldogs, imbattuti come loro, ci sono i Cougars di BYU (13-4) che hanno sfruttato la clamorosa crescita di Tyler Haws, che viaggia a 21.1+5.1 rimbalzi di media, aiutando l’esperta ala Davies. Ora però arrivano le partite chiave. Di seguito arriveranno Santa Clara, Saint Mary’s e dopo la più abbordabile San Diego, lo scontro con Gonzaga. San Diego (9-8) pur non rappresentando effettivamente una contender, è 2-0 avendo battuto Portland e SF, dirette rivali ad una posizione migliore nel torneo. I Gaels (12-4) stanno mostrando tutti i limiti sistemici che si temevano ad inizio stagione. Dellavedova rimane il faro (17.2 +6.4 ast) che guida e trova volta per volta un compagno che possa fargli da top scorer. La forza di questi ragazzi è il carattere e la sapienza di coach Bennett che continua anche nelle difficoltà a far un lavoro egregio. Da esempio la partita casalinga con Harvard, completamente ribaltata e vinta di 1 negli ultimi due minuti, grazie ad una difesa furiosa, e due assist del magico play australiano. Santa Clara (12-5) dopo una buona parte di stagione tra cui una sconfitta onorevole contro la corazzata Duke, ha iniziato male la stagione di conference. Ci sta la sconfitta in un equilibrato match contro Gonzaga, un po’ meno l’ultima caduta contro LMU. Sempre scintillante Foster, che ha siglato 29 punti contro Duke e Zags e sta viaggiando a oltre 19 punti di media. Bene, per i suoi standard, anche Pepperdine (9-7) che sta mantenendo un record vincente. LMU (8-8) sta provando a rialzarsi dopo la sconfitta contro BYU (-41) trascinata da Ireland che sta segnando 20.7 punti ad allacciata di scarpe. Risultato? vittoria contro SCU nell’ultima sfida. Chiudono la classifica Portland (7-10) e San Francisco che dopo un buon avvio sta attraversando un brutto per non dire disastroso periodo con 2 sole vittorie nelle ultime 10. I Dons restano destinati a scrollarsi da quell’ultima posizione.