Week in SEC (30 Dic.-4 Gen.)

Nella settimana che precede l’inizio della stagione regolare, generalmente le squadre della SEC, come tutte le altre delle maggiori conferences, affrontano partite che non possano presentare troppe difficoltà  sia dal punto di vista tecnico che fisico; va da sè che quindi le partite che meritassero una menzione non erano che un paio: Tennessee-Virginia e Dayton-Ole Miss.

Sorprendente la facilità con cui Tennessee si è sbarazzata di Virginia con un 87 a 52 che non lascia repliche e con ben tre giocatori oltre i 20 punti: McRae, Stokes e Richardson; al contrario preoccupa un poco, in proiezione postseason, la sconfitta dei Rebels di Ole Miss contro Dayton per 83 a 80 anche se giunta con un buzzer beater di Devin Oliver  in overtime con un 7-0 nell’ultimo minuto.

Visti dunque i due giorni che ci separono dall’inizio della regular season, abbiamo la possibilità di aprire una piccola finestra sulle nostre personali previsioni sul torneo che prenderà il via il prossimo martedi.

1- FLORIDA (11-2) migliori vittorie: Kansas, Memphis

Le vittorie contro Kansas e Memphis danno ai Gators la palma di squadra da battere nella SEC, Billy Donovan ha a disposizione un ottimo roster mix di esperienza data da Casey Prather e Patric Young e di gioventù data da Kasey Hill e Michael Frazier quello che ci vuole per confermare il titolo di conference e portare ancora una volta in profondità Florida nel torneo NCAA dopo 3 Elite Eight consecutive.

2-KENTUCKY (10-3) migliori vittorie Louisville, Providence

Solo un mese fa la stagione di Kentucky era da considerare piuttosto negativa, visto che le sole squadre di ranking affrontate (North Carolina, Baylor e Michigan State) avevano sconfitto i Wildcats anche se sempre in partite piuttosto tirate. Ci voleva quindi una vittoria di prestigio per rilanciare le ambizioni dei Blues, e puntuale è giunto il successo contro Louisville campione in carica, viatico più che corroborante per i giovani talenti di John Calipari.

3-MISSOURI (12-1) migliori vittorie UCLA, West Virginia

Pur affrontando squadre anche piuttosto valide, il calendario di Mizzou non ha presentato grossissime difficoltà, non deve sorprendere troppo quindi il record di 12-1, con l’unica sconfitta giunta di un punto contro Illinois, per una squadra solida e che storicamente non fatica a raggiungere la postseason. Giocatori in grande spolvero come Jordan Clarkson (20,2 ppg) e Jabari Brown danno al team di coach Haith una notevole pericolosità offensiva facendo dei Tigers una delle squadre da battere nella SEC.

4-LOUISIANA STATE (9-3) migliori vittorie Butler, Texas Tech

In rialzo rispetto alle previsioni di inizio anno sono le quotazioni di LSU, grazie alla ottima stagione che stanno avendo giocatori come Johnny O’Bryant e Anthony Hickey ma soprattutto grazie al peso e al talento messo in campo dalla matricola Jarell Martin. Con un quintetto in cui non figurano senior anche la stagione 2015 si presenterà altamente positiva per le Tigri di coach Jones.

5-MISSISSIPPI (9-4) migliori vittorie Penn State e Georgia Tech

In questo scorcio di stagione la difesa ha creato più di un problema a coach Andy Kennedy e questo poteva essere messo in preventivo per una squadra che presenta giocatori del tipo di Marshall Henderson ovvero completamente votati al canestro avversario. Ai Rebels iul talento non manca quindi esistono certo possibilità di compiere un buon cammino in conference, a patto che si trovi finalmente chi possa rimpiazzare la leadership difensiva persa con la partenza di Murphy Holloway.

6-TENNESSEE (9-4) migliori vittorie Virginia, Xavier

Squadra certamente volubile, ma indiscutibilmente piena di talento, sono i Volunteers di questa stagione e le belle vittorie contro le formazioni sopra citate, a cui và aggiunta anche quella contro Wake Forest, ne sono candido esempio. Ma non vanno però nemmeno dimenticati i passi falsi contro squadre tuttaltro che irresistibili (UTEP), cosa che non fà di sicuro dormire sonni tranquilli a coach Martin conscio del fatto che questo può essere l’ultimo capitolo di questo ottimo gruppo di giocatori come Stokes e McRae.

7-ARKANSAS (11-2) migliori vittorie Minnesota, Clemson

Non diamo ai Razorbacks una posizione più alta nel ranking di partenza, solamente perchè il cammino non-conferences non era particolarmente complicato e perchè ben 10 degli 11 successi sono avvenuti sul parquet di casa, storicamente piuttosto difficile da violare per le squadre ospitate. Sarà finalmente la volta buona per il ritorno al grande ballo? Domanda difficile ma che speriamo possa avere una risposta positiva, per fare falici i tanti tifosi degli Hogs.

8-VANDERBILT (8-4) migliori vittorie Georgia Tech, Loyola Marymount

Dopo aver perso quattro giocatori che per alcuni anni hanno fatto le fortune dei Commodores, a coach Stallings sinceramente non si poteva chiedere di più; il record di 8-4 è ampiamente positivo e alcune vittorie, non contro squadre di ranking, contro team ostici come Georgia Tech impreziosisce il tutto. Nonostante questo sia certamente un anno di ristrutturazione per Vandy, crediamo che i nero-oro possano togliersi alcune belle soddisfazioni nella conference.

9-ALABAMA (6-7) migliore vittoria Texas Tech

Se c’è una squadra che ha deluso in questa prima parte di stagione questa è certamente Alabama, sette sconfitte sono decisamente troppe per la squadra di coach Anthony Grant anche se la piccola attenuante di avere avuto un calendario estremamente difficile può lasciare un barlume di speranza. Diciamo senza nasconderci che se anche l’infortunio di Trevor Releford dovesse essere più grave del previsto, per i Tides la stagione potrebbe dichiararsi conclusa anzitempo senza la minima possibilità di postseason.

10-TEXAS A&M (9-4) migliore vittoria Rice

La scorsa stagione , all’esordio nella SEC, Texas A&M aveva combattuto benissimo in conference terminando con un record di 7-7, ma avendo perso i Turner Twins già confermarsi sui livelli dell’anno passato sarebbe un successo. Sulla prima parte di stagione non riusciamo a dare un commento preciso in quanto i team affrontati dagli Aggies raramente hanno rappresentato un valido banco di prova, sia in senso positivo che negativo, aspettiamo dunque A&M al vaglio delle compagne di confernce.

11-GEORGIA (6-6) migliore vittoria Appalachian State

Le nove vittorie dello scorso anno in conference avevano scritto in calce un nome ben preciso: Kentavious Caldwell Pope, giustamente salito al piano di sopra fra gli eletti, e non ci sentiamo troppo critici nell’affermare che quel traguardo resterà ovviamente una utopia in questa campagna. Coach Mark Fox stà ora costruendo in prospettiva futura e già dare una identita precisa al suo gioco sarebbe un risultato altamente positivo.

12-MISSISSIPPI STATE (10-3) migliore vittoria South Florida

In questa prima parte di stagione i Bulldogs hanno messo in mostra ben più talento di quello che ci si aspettava, e anche se la squadra è sicuramente stata costruita per il 2015, se non per il 2016, già avere vinto 10 partite nel finale del 2013 garantisce la qualità del lavoro di coach Rick Ray. Mississippi State non è ancora una squadra capace di giocare per 40′ ad altissimi livelli, ma sprazzi di buon basket già si sono visti e sinceramente non si può chiedere la luna a questa squadra e ad il suo allenatore.

13-SOUTH CAROLINA (7-6) migliore vittoria St Mary’s

Altra squadra costruita per le prossime stagioni è South Carolina, al suo secondo anno sulla panchina dei Gamecocks coach Frank Martin stà cominciando a raccogliere qualche frutto, ma il programma cestistico di South Carolina non può produrre miracoli in così poco tempo. Per quello che riguarda dunque l’immediato i Gamecocks non saranno certo protagonisti della SEC nemmeno quest’anno anche se il ritorno dalle fatiche del football di  Bruce Ellington darà certamente spinta all’attacco fin qui piuttosto spuntato.

14-AUBURN (8-3) migliori vittorie Murray State, Boston College

Note piuttosto dolenti si preannunciano per Auburn in questa stagione di conference, se l’anno scorso le vittorie sono state solo 3 non si ipotizza un grande miglioramento nei prossimi mesi visto la perdita di Sullivan e Price due dei migliori giocatori della passata campagna. Consoliamo le Tigri affermando che alcune buone partite in questi due mesi di gioco le hanno giocate e che difficilmente potranno peggiorare il record dello scorso anno; morale lasciamo che ad Auburn si consolino ancora una volta col il football.