Trento. Davanti ai 3000 del PalaTrento, i bianconeri di casa escono sconfitti per 89-92, dopo un finale punto a punto.
La partita si è infatti decisa nell’ultimo quarto, con la tripla di Reynolds che è stata decisiva per regalare la vittoria ai pugliesi.
Gli ospiti hanno condotto l’incontro per quasi tutti i 40′, spinti dai punti degli esterni a stelle e strisce, su tutti Reynolds e Banks, e decisiva è stata la prova dall’arco, con il 58% finale.
Ai padroni di casa non  sono bastate le prove dei due lunghi, Pascolo  e Wright entrambi oltre il ventello.
Per Brindisi si tratta di una vittoria importantissima, che rilancia le ambizioni playoff dei pugliesi. Per Trento è un brutto stop casalingo che pesa nell’economia generale del campionato dei trentini.

Davide PASCOLO - foto Alessio Musolino 2016

Davide PASCOLO – foto Alessio Musolino 2016

Pagelle

Trento

Poeta. 5. Non riesce ad essere incisivo in uscita dalla panchina.

Sanders. 6,5. Nonostante fatichi al tiro, disputa una buona gara.

Pascolo.8. Parte fortissimo, si eclissa, e torna a dominare nel secondo tempo, facendo impazzire i lunghi avversari.

Forray6,5. Il capitano fa il solito utile per la squadra, difende e lotta.

Flaccadori. 6,5. Parte in quintetto e colpisce due volte dalla lunga.

Sutton. 6.  Calamita di rimbalzi, porta sul parquet grande intensità.

Lockett. 7.  Uno dei pochi che inizialmente riesce a trovare la via del canestro, va più volte sopra il ferro

Wright. 8. Disputa una partita incredibile, nell’ultimo quarto si accende e quasi guida i suoi alla vittoria.

Alexander HARRYS - foto Alessio Musolino 2016

Alex HARRIS – foto Alessio Musolino 2016

Brindisi

Banks 7,5. Scorer di gran livello, parte a rilento ma poi si accende nel secondo quarto e crea difficolta ai trentini segnando in ogni modo, i 7 falli subiti lo stanno a testimoniare

Reynolds. 8. Segna, inventa e smazza assist, usa tutto il suo infinito talento e mette la tripla della vittoria. MVP

Scott.6,5. Preciso dal campo, ha il merito di essere in campo nei momenti decisivi.

Cournooh.7 . Mette sette punti nel solo quarto quarto, tra cui un libero che si rivelerà decisivo.

Harris. 7. Segna i canestri importanti, è preciso al tiro, ma forse commette il 4° fallo un po’ troppo presto.

Milosevic. 6. Sembra non entrare in gara ma nel quarto quarto si dimostra utile alla causa con una tripla di fondamentale importanza.

Gagic. 6,5. Discreta gara per lui, chiude con 8 punti.

Anosike. 5,5. Gara senza infamia e senza lode la sua partita.

 

Federico Fuiano