Orgoglioso della Nazionale. Finalmente. Dopo anni di delusioni cocenti e di schiaffi rimediati in giro per l’Europa da chiunque, oggi sono felice per come la nostra squadra sta giocando questo campionato europeo in Slovenia.
Eduardo Lubrano
L’importante è che la Federazione adesso non cominci a dire che questo è il frutto del buon lavoro federale, che non è vero che il basket italiano è in disarmo e bla, bla. Il basket italiano è nel baratro ed i risultati della Nazionale sono esclusivamente merito del lavoro di Pianigiani, dello staff e dei giocatori che evidentemente hanno saputo fare buon viso al cattivo gioco che ha tolto di mezzo Gallinari, Bargnani, Hackett, Gigli e Mancinelli.
Detto questo con orgoglio, lo ripeto, il pomeriggio e la serata di Rai Sport sono state uno spettacolo per quanto riguarda i commenti. Comincerei per dovere di età e per immensità di scempiaggini da Franco Lauro che ha commentato, da solo ancora una volta, Slovenia-Croazia. Prima di tutto non ho capito dove hanno giocato : a Celje, Zelje, Seljie.
Andrea Rizzi che sei lì in Slovenia proprio per Dailybasket.it, per favore mi fai sapere come si pronuncia questa città?
Poi una domanda per tutti: la FIOM secondo voi è la squadra degli operai metalmeccanici uzbekistani? Perché FIOM l’ha detto Lauro, mentre l’altra sera Fanelli ci ha informati che il giocatore turco Ersan Ilyasova è “l’uomo dei tre passaporti, turco, sloveno,ed uzbekistano…”.
Poi la FIOM è diventata ancora una volta la FIROM Macedonia che come abbiamo già detto è la ripetizione della stessa cosa (FYROM è Former Yugoslavian Republic of Macedonia, ovvero ex Republica Yugoslava di Macedonia).
Ad un certo punto la Croazia non sapeva come superare l’”ampasse” di un’azione. Io non conosco il francese ma una mia amica parigina mi pare abbia pronunciato questa parola in modo un po’ diverso…Di seguito ecco altre perle :” Roko da 3, Roko da 3! (sarebbe Roko Ukic, ma lui è talmente amico che lo chiama col nome di battesimo); esulta la folla slovena…; Bozo Maljkovic coach della Slovenia chiama l’urlo della sua gente…” Va bene ci può stare, ma attenzione però, Maljkovic tecnicamente è serbo e nella sua biografia non risulta che abbia cambiato nazionalità. E da quelle parti la nazionalità la prendono molto sul serio.
E poi così non va: sloveni e croati si sono anche fatti un supplementare, cioè cinque minuti in più di Lauro! No ragazzi questo no! “Roko la sua corsa in solitaria, va ad infilarsi in una tonnara, sembra una fogna…” Secondo voi che azione è stata quella di Ukic? Scusate, di Roko?
Ed ora torniamo indietro al pomeriggio a Fanelli-Michelini, che come l’altro giorno, hanno fatto la telecronaca con un audio insopportabile, gracchiante. Inaccettabile per un’azienda come la Rai. Non è colpa loro ma possibile che nessuno glielo dica? E che nessuno riesca a far nulla per mettere a posto l’apparecchio che il tecnico si porta dietro dall’Italia per il segnale audio? Siamo in Slovenia non in un paese del quarto mondo. Scandaloso.
