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Travis Diener italiano: un sogno possibile?(AnteprimaSalvatore_Madau 2012)

Travis Diener (AnteprimaSalvatore_Madau 2012)

Travis Diener: Altra sontuosa prestazione di Travis Diener che da
spettacolo al PalaEstra di Siena. Il recupero finale dei sardi, che intascano una vittoria di prestigio, è griffato dal genio di Fond du Lac che incarta una gara strepitosa, 33 punti con 5/8 da tre per un 42 complessivo di valutazione. Un successo che rappresenta un eccellente viatico per la Dinamo, impegnata in un primo turno molto insidioso contro la Lenovo Cantù, che come sempre non vuole smettere di sognare in grande.

 

 

 

clark Foto di © Daniele Furlanetto 2013Keydren Clark: Davanti al grande realizzatore del passato, Drazen Dalipagic, presente oggi al Taliercio, il play americano di passaporto bulgaro è risultato determinante nel successo contro la capolista Varese: segna in tutti i frangenti cruciali di un incontro equilibrato totalizzando 25 punti in 26′ con l’80% di realizzazione, 7 rimbalzi, 3 recuperi, 3 assists per 33 di valutazione. Presentazione avvincente del primo turno di play-off.

 

 (Foto Savino Paolella 2013)

(Foto Savino Paolella 2013)

 

 

EA7 MILANO: Pur tra mille dubbi, perplessità, pessime esibizioni casalinghe l’EA7 riesce strappare un quarto posto in regular season sino a poche settimane fa quasi insperato. Troppo il talento a disposizione di coach Scariolo che si giova di un Alessandro Gentile in forma strepitosa, oggi anche 10 assist, e di una coppia di lunghi, Bourousis e Mensah-Bonsu, potenzialmente devastante in area colorata. Proprio l’ex trevigiano mette la ciliegina sulla torta di una prestazione solida con il recupero e schiacciata che ferma l’ultimo assalto di una comunque coraggiosa Brindisi che chiude con grande dignità il suo campionato.

 

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Joe Ragland (play Lenovo Cantú): é partita l’Operazione Restore Hope di Cantú ed il suo simbolo é il giovane play giunto da Murcia capace di ben impressionare all’esordio contro la Virtus Bologna finendo come top scorer dei brianzoli con 16 punti in 22′ di gioco e confermando le prime impressioni in allenamento ovvero quello di un giocatore rapido, ricco di verve e dal buon atletismo. Bagnato per bene l’esordio ora gli tocca il miglior playmaker del campionato italiano Travis Diener per una sfida davvero eccitante per “Average Joe

 

 (Foto Savino Paolella 2013)

Luca Vitali (Foto Savino Paolella 2013)

 

Luca Vitali e Luigi Gresta: Si congeda dalla città di Cremona con una prestazione da 29 di valutazione conseguita in maniera inconsueta: tira tre volte dal campo, segna in una occasione, ma fa tutto dalla lunetta, 16/17, frutto di 9 falli subìti. A 5′ dalla fine dell’incontro, coach Gresta lo toglie dal campo riservandogli l’interminabile standing ovation da brivido attribuitagli dal pubblico amico a conclusione di una stagione incredibilmente stratosferica. Coach Gresta ha così restituito alla Nazionale un playmaker di assoluto valore, infondendogli fiducia e serenità, allestendo un perfetto e complementare asse di gioco con Stipanovic e realizzando una percentuale vittorie del 50, in perfetta media play-off…ma solamente dalla nona giornata: peccato!

Andrea Cinciarini (foto di E.Zito 2013)

Andrea Cinciarini (foto di E.Zito 2013)

 

Andrea Cinciarini: Il playmaker azzurro è l’indiscusso mvp del match tra Caserta e Reggio Emilia. Realizzare 19 punti conditi da 6 assist in un palazzetto caldissimo come il PalaMaggiò non è impresa da poco. Cinciarini ha trascinato Reggio Emilia ad uno storico sesto posto in classifica e adesso attende nei playoff l’Acea Roma. Dopo una stagione deludente a Cantù, il Cincia è rinato in Emilia e questa è una buona notizia non solo per i tifosi della Trenkwalder, ma anche per tutti gli appassionati della Nazionale.

 

 

 

DI-CARLO_2012Givona Scafati: Tre settimane addietro pareva impossibile una sua partecipazione ai playoff dopo la sconfitta sul campo del fanalino di coda per via di un gioco che non esisteva e dei giocatori che parevano totalmente sfiduciati. Cavina ed i suoi si sono buttati sul lavoro in palestra e grazie alla vittoria contro la capo classifica Barcellona oltre alla contemporanea sconfitta di Bologna agguantano per i capelli la post season. Una ventata di fiducia per Rossano e tutto l’entourage scafatese che ora guarda con tanta fiducia al quarto di finale contro una Pistoia in evidente debito di ossigeno nelle ultime giornate.

 

 

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Viktor Sanikidze chiuso da Mason Rocca ed Aristide Landi (foto menssanabasket.it)

Viktor Sanikidze chiuso da Mason Rocca ed Aristide Landi (foto menssanabasket.it)

 

 

Viktor Sanikidze: Dopo un buon inizio di stagione le prestazioni di AirGeorgia sono costantemente peggiorate fino a giungere alla partita contro Sassari in cui Sanikidze ha realizzato solamente 2 punti fallendo pure due tiri liberi. Da assoluto protagonista della Virtus Bologna e del campionato italiano, l’ala della Montepaschi si è trasformato in non giocatore anonimo incapace di cambiare l’inerzia delle partite. Se Siena vorrà fare tanta strada dovrà cercare di ritrovare l’esplosività di Sanikidze.

 

(Foto di Savino Paolella © 2012)

Stefano Mancinelli (foto S. Paolella © 2012)

 

Stefano Mancinelli: Nel prepartita di Virtus – Cantù ha scritto su Twitter queste parole: “Pratice a Casalecchio…sto palazzo è tutto buoi…IO HO UNA VITA A COLORI, voi in bianco e nero…”. Mancinelli, dopo queste provocazioni verso i tifosi virtussini, non ha mantenuto le attese delle vigilia ed ha collezionato solamente 2 punti con 0 su 3 al tiro e 3 palle perse. Come è lontana BasketCity, quando campioni come Danilovic o Myers sfoderavano prestazioni eccelse e solo dopo lanciavano sfottò verso l’altra metà di Bologna.

 

 

Stefano Salieri

Stefano Salieri

 

Biancoblu Bologna: Bei tempi quando a Bologna si giocavano Eurolega e finali scudetto e da tutto il Bel Paese era denominata Basket City. Oggi sia Virtus che Fortitudo chiudono la stagione a testa bassissima sconfitte in casa a pochi chilometri di distanza. Sorprende la sconfitta interna per la formazione bolognese di coach Salieri che, assaporata la partecipazione play per gran parte della stagione, cade in casa contro la Fmc Ferentino ormai fuori dai giochi per un solo punto. La Biancoblu con questa incredibile debacle finale resta fuori dal gran ballo obbiettivo che nelle ultime settimane pareva praticamente certo per Pecile e compagni nonostante i tanti infortuni. Ora spazio ai rimpianti e l’amarezza ma consci di far tesoro di questa sfortunata stagione per ripartire alla grande nella prossima stagione.