Cesare Pancotto

Cesare Pancotto

Pancotto: «Abbiamo trovato una squadra che ha giocato meglio di noi» Lapidario il commento dell’allenatore della Sidigas che prosegue:« Abbiamo commesso troppo falli che hanno compromesso la nostra situazione». Sulle basse percentuali al tiro da tre Pancotto sostiene: «Abbiamo sbagliato dei buoni tiri aperti da tre e questa è stata una delle chiavi. Ci è mancata la percentuale al tiro da tre punti che ci ha castigato. La scarsa lucidità vistasi in campo è dovuta al grande impegno dovuto nelle scorse settimane. È un campionato che vive di strisce. Il match di stasera ha vissuto sul grande equilibrio però i dettagli hanno fatto la differenza. Questa la sintesi del discorso». Sui play-off: « Con questo ko la lotta non è chiusa ma ricordiamoci da dove veniamo e ricordiamo il grande lavoro che abbiamo fatto in tutti questi mesi».

Max Menetti

Max Menetti

Menetti: «Abbiamo fatto una grande partita contro la squadra del momento. Siamo stati bravi nel controllo del ritmo. Abbiamo tolto loro delle sicurezze e li abbiamo costretti a soli 69 punti in casa loro. Le altre chiavi del match secondo il tecnico reggiano sono state: « l’aver tolto canestri facili in contropiedi e il controllo dei rimbalzi offensivi. Ognuno di noi ha dato il proprio contributo e ciò è motivo di grande soddisfazione. Contro Cantù lotteremo per i playoff. Abbiamo concesso ad Avellino soltanto 69 punti. Siamo stati bravi, inoltre, a fra circolare palla e a trovare sempre l’uomo libero». Sul ruolo avuto dai numeri quattro biancorossi e sulla difesa su Lakovic il coach friuliano spiega: « I numeri quattro che si aprono è una delle nostre caratteristiche. Questo ci dà molto equilibrio. Siamo stati bravi a non mettere in ritmo Lakovic, non gli abbiamo mai concesso tiri facili. Dopo il primo quarto offensivamente proficuo per Avellino, abbiamo tenuto sotto controllo l’attacco della Sidigas».

 

Michele Antonutti

Michele Antonutti

Antonutti: «Vincere ad Avellino è difficile per tutti. Abbiamo giocato di cooperativa, non abbiamo pensato ai tabellini personali. Davanti ad un grande pubblico e al grande entusiasmo del PalaDelMauro abbiamo espresso una buonissima pallacanestro, frutto di spirito di squadra. Avellino non ha mollato sino all’ultimo.Siamo stati bravi a non alzare mai il ritmo. Abbiamo commesso molti falli per non dare mai l’inerzia alla Sidigas.» La Trenkwalder vola verso la qualificazione alla post-season: «Questa vittoria ci fa capire che viaggiamo tutti verso un unico obiettivo. Partire da neopromossi non è facile, ma abbiamo giocatori di gran livello e navigati in A: prima amici fuori dal campo e poi anche compagni di squadra.»