il tiro di Hummel

il tiro di Hummel

Dopo i nomi di Carrick Felix e Elias Harris, dati in anteprima da Dailybasket nei giorni scorsi, altri due nomi emergono per il mercato di Cantù: sono quelli di Robbie Hummel ala di 2.03 uscito nel 2012 da Purdue e reduce dalla prima stagione da pro in Spagna al Obraidoro dove ha viaggiato a 9.3 ppg e 3.8 rpg in meno di 20′ a gara e di Adrian Uter, mini centro di 2 metri scarsi, che lo scorso anno al Maccabi Rishon ha segnato 15.3 ppg con 9.4 rpg, il 53% dal campo e 63% dalla lunetta.

Hummel è stato un gran talento al college dove con le sue doti di tiro aveva incantato gli scouts sapendo accoppiare una buona altezza ad uno splendido tocco, due gravissimi infortuni al ginocchio lesionandosi per la seconda volta il legamento crociato dopo poche gare dal rientro ha pregiudicato la sua carriera ed il suo sviluppo come ala piccola, con una mobilità ridotta si è trasformato in un’ala forte perimetrale dalle grandi doti tecniche ma con poca propensione al rimbalzo, in Spagna ha giocato (bene) una ventina di minuti (ed ha subito un nuovo intervento al menisco) ma sta facendo bene alle summer leagues,

Totalmente diverso il giamaicano Uter, stato Cotonou per cui (che sommato a Ragland potrebbe permettere a Cantù di passare al 3+4 in un secondo momento): si tratta di una palla di energia, dalla scarsa altezza per il ruolo che compensa giocando con intensità, feroce a rimbalzo, in attacco ama fronteggiare il canestro ed attaccare dal palleggio usando la forza più che l’esplosività. Veterano con esperienze in Portogallo ed Israele da dove l’anno scorso si è pescato bene con Dunston e Tyus.