CASERTA – Il turno infrasettimanale propone alla Otto Caserta, reduce da quattro sconfitte in fila, la sfida all’Angelico Biella di coach Cancellieri, anch’essa con 0 punti nelle ultime quattro uscite. Sacripanti conferma lo starting five visto domenica contro la Sutor: Collins, Bell, Doornekamp, Smith e Fletcher. Biella parte con Soragna, Pullen, Coleman, Miralles e Dragicevic.
Subito ritmi elevati con Coleman a caricarsi i suoi sulle spalle e la Juve che trova canestri importanti da Fletcher e Bell. La gara rimane in equilibrio fino al break bianconero di 10-2 che lancia i padroni di casa sul 21-12. Collins appare in palla ed ispira Cefarelli per il sottomano che costringe Cancellieri al time out. Il folletto ex Ferrara (7 punti e 5 assistenze) è ‘on fire’ e piazza una tripla sui 24” prima di regalare un assist a Stipanovic per un facile appoggio al tabellone (28-16). L’esperienza di Soragna ed il talento di Dragicevic limitano i danni per l’Angelico (30-22 dopo i primi 10 minuti).
I piemontesi entrano nel secondo quarto con concentrazione e determinazione; le iniziative di uno straripante Coleman (ben 16 punti a metà gara) annullano il vantaggio accumulato dalla Otto (36-35). Le difese continuano ad essere allegre (55% da tre per la Juve e 43% per Biella) ed al secondo black-out del tabellone del Pala Maggiò il punteggio è ancora elevato: 42-41. La zona proposta da Sacripanti non sortisce effetti, Smith sale in cattedra e le squadre vanno negli spogliatoi sul 46-44.
Il terzo periodo inizia nel segno di Andre Collins che, in versione cameriere, serve assist prima a Bell e poi a Stipanovic e la Otto si ritrova a + 6 (52-46). Lo show dell’11 bianconero prosegue con giocate che esaltano il pubblico dal palato fine e che spingono la Juve a +13 (63-50). Andre è indemoniato, sfoggia palleggi incrociati, cambi di direzione, triple siderali e passaggi illuminanti per i compagni che fanno impazzire la difesa ospite. Il coast to coast di capitan Aaron chiude la spettacolosa terza frazione sul 72-62.
L’ultimo quarto si apre con Andre Smith a dominare nel pitturato ma Biella reagisce e rimane a contatto (78-70) ancora con l’inarrestabile Coleman, ben coadiuvato da un ottimo Soragna. La Juve si blocca; la pressione dell’Angelico è forte e Coleman ricuce (78-75). Due liberi di Smith chiudono il parzialone di 12-0 per i rossoblu (80-76 a 2:14 dalla fine). Collins si ritrova, segna e serve Smith che da sotto non sbaglia (84-76 a 1:20). L’ultimo giro di lancette è tutto per Collins che infila anche la bomba da metà campo che fissa il punteggio sul 90-76. Il play esce dal tunnel in cui si era imbucato a dicembre e con una prestazione da urlo (23 punti, 11 assist, 4 rimbalzi e 31 di valutazione) si conquista il titolo di migliore in campo.

JUVECASERTA 90

BIELLA 76

(30-22; 46-44; 72-62)

JUVECASERTA. Punti. Collins 23, Smith 23; Rimbalzi. Smith 9; Assist. Collins 11;

BIELLA. Punti. Coleman 26; Rimbalzi. Jurak 8 Assist. Pullen 3;

STARTING FIVE: Collins, Soragna, Coleman, Doornekamp, Smith

MVP: Collins