SASSARI – E’ toccato a Brian Sacchetti incontrare i giornalisti nell’usuale conferenza del martedi al PalaSerradimigni. Al suo terzo anno in maglia Dinamo Kobe Brian, come lo chiamano alcuni tifosi, da l’idea di essere uno che si trova esattamente nel posto in cui vorrebbe essere e non ne fa certo mistero. “Già dal primo mese qui mi sono sentito sassarese ed ho capito che questa era la città ideale per me: un posto dove poter fare il proprio lavoro bene senza pressioni e con un’altissima qualità di vita”.

Brian Sacchetti in conferenza stampa

Reduci dalla vittoria in trasferta contro la Sutor Montegranaro, Brian e compagni sono consapevoli che la strada di questa nuova stagione sarà irta e piena di insidie.  “Il campionato quest’anno sembra molto livellato: le squadre più forti non si sono rafforzate più di tanto mentre si è alzato molto il livello delle squadre di media classifica. Ad ogni modo siamo consapevoli che i conti si potranno fare solo a Maggio”.

Nel match disputato al PalaRossini Brian ha messo a referto una buona prestazione con 8 punti e 3 rimbalzi “Sono contento per la prestazione e per la vittoria, io in realtà non sono mai soddisfatto di me stesso ma ciò che conta è il risultato. La sensazione è stata quella di controllare per tutto il tempo la partita anche se, difatti, l’abbiamo chiusa negli ultimi minuti di gioco. Abbiamo portato a casa due punti importantissimi e sfatato il tabù della trasferta a Montegranaro”. E le idee sulla squadra sono ben chiare “Credo che alla base di tutto ci sia l’aver confermato 7 giocatori su 10. Abbiamo fatto degli innesti d’esperienza e credo che questo gruppo abbia un grande potenziale”.

Sui nuovi arrivati “Ignerski nonostante sia ancora un po’ spaesato ci ha fatto vincere la partita. E’ consapevole di doversi abituare ad un nuovo metro arbitrale e nuovo tipo di gioco ma ha già dimostrato di essere un grandissimo giocatore. Rispetto a Plisnic è più pericoloso su più lati del campo oltre ad essere un grande tiratore, come ci ha fatto vedere. Potrà aiutarci molto sia in attacco che in difesa. Bootsy invece ha avuto qualche problema al tiro in queste due prime giornate ma sappiamo che può darci tanto”.

Domenica prossima arriverà la corazzata CantùSi prospetta una partita durissima perché è la squadra più in forma del campionato e l’ha dimostrato in Supercoppa. Noi avremo dalla nostra il pubblico, sappiamo di andare in campo con 6 giocatori e che questo è un fattore importante. Dovremo fare la partita perfetta per vincere, non snaturando il nostro gioco”.

Brian azzarda qualcosa in più del pragmatico Coach Meo nel proiettare l’obiettivo annuale ma tiene comunque i piedi per terra, d’altronde i geni non sono acqua “Ci sono le carte in regola per fare un buon campionato e non avere i problemi in trasferta come all’inizio della scorsa stagione. Facciamo il nostro dando uno sguardo a i playoff e cercando di sfruttare l’Eurocup come alleato per crescere, nonostante il dispendio di energie

Proprio nel pomeriggio sono stati resi noti i risultati del sorteggio di Eurocup:  la Dinamo incontrerà la Cajasol Siviglia, la Stella Rossa Belgrado e Orleans. Si prospetta davvero una stagione intensa per la formazione sassarese.