L’Acqua Vitasnella Cantù sbanca il PaladelMauro battendo la Sidigas in un incontro valido per la 2° giornata del girone di ritorno della seria A. Quinta sconfitta consecutiva per la squadra irpina che nel 2015 non è ancora riuscita a muovere la classifica, visto che l’ultima vittoria è del 26 dicembre 2014. La serata era cominciata con la contestazione a coach Vitucci che la tifoseria aveva invitato a dimettersi con cori e striscione. L’Acqua Vitasnella Cantù ha centrato invece la sua quarta vittoria nelle ultime cinque partite disputate e continua la sua risalita della classifica. I ragazzi di Sacripanti hanno sfruttato al meglio le difficoltà degli avversari, anche se avrebbero potuto chiudere la partita molto prima se avessero giocato come nell’ultima frazione.
LA PARTITA L’inizio della Sidigas è di quelli che non ti aspetti. La squadra irpina sembra lucida e determinata a dare finalmente una gioia ai pochi tifosi presenti al PaladelMauro, la circolazione della palla è quella dei momenti migliori e così i tiri trovati sono ad alta percentuale. Alla fine del primo quarto la Sidigas ha segnato 30 punti ed ha un vantaggio di 9, ma improvvisamente la luce si spegna e tornano i soliti errori. Cantù approfitta subito della situazione e con un parziale di 12 a 4 passa per la prima volta a condurre, risvegliando le contestazioni iniziali. Ora la partita è in equilibrio, nessuna delle due squadre sembra in grado di prendere il controllo e la situazione non cambia fino a metà del 3 quarto quando il quarto fallo di Anosike crea un evidente vantaggio per l’Acqua Vitasnella nell’area pitturata.
Daniele Cavaliero
Cantù con pazienza e chiudendo le maglie in difesa raggiunge il massimo vantaggio di 7 punti, ma non ha fatto i conti con il cuore e la grinta di Daniele Cavaliero che impatta il punteggio a quota 69. Avellino però ha finito la benzina e anche l’ingresso di Anosike non impedisce a Cantù di espugnare il PaladelMauro e infliggere la quinta sconfitta consecutiva a coach Vitucci, nuovamente contestato alla sua uscita dal campo.
MAN OF THE MATCH Awudu Abass. L’ala rappresenta quanto sia importante avere in panchina giocatori pronti a dare il loro contributo.
LA STATISTICA La Sidigas non ha più un gioco di squadra, come testimoniano i soli 6 assist messi a referto dagli avellinesi.
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