In questi giorni, nei quali ho sperato fino all’ultimo in un nuovo miracolo, sono tornato indietro nel tempo con la mia mente per rivivere ancora le emozioni e le sensazioni di giornate uniche, fatte di trionfi e amarezze, gioie e lacrime, impossibili da dimenticare. Momenti indelebili che non si possono cancellare, che ci appartengono.
E’ molto dura, quindi, accettare un verdetto così pesante. La “nostra” Teramo non c’è più ed è un brutto risveglio che mi porta, però, a dover ringraziare tutte le persone e non farò nomi perché ce ne sono veramente tante e finirei inevitabilmente per dimenticarne qualcuna, che mi hanno accompagnato in questa splendida avventura durata 11 anni: Presidenti, dirigenti, tutte le persone che hanno lavorato in sede, tutti gli staff tecnici e medici, e tutti i miei compagni di squadra.
Ma un GRAZIE dal profondo del mio cuore va a VOI TIFOSI, che mi avete amato, stimato, coccolato, sopportato, e reso un giocatore ed una persona migliore.
Un pezzo del mio cuore sarà per sempre biancorosso; probabilmente continueró a vivere a Teramo perchè io e la mia famiglia sentiamo questa città anche un po’ nostra e perché ho la sensazione che questo non è un addio ma un arrivederci.
Per sempre FORZA TERAMO, un grosso abbraccio.

Il Capitano, #13 Gianluca Lulli