Federico Casarin

Sconfitta a parte quella di Milano è stata una gran giornata di sport. L’Umana Reyer ha tenuto alta la propria bandiera tornando in partita nonostante a metà gara la situazione sembrasse compromessa. Pur dovendo fare i conti con l’assenza di Clark, uscito durante il match per infortunio alla caviglia, gli orogranata sono risaliti dal -19 fino al -5 facendo tremare l’EA7 Emporio Armani Milano. Ma è stato tutto il contesto a far parlare di una grande domenica di sport: dalle amichevoli prepartita tra i due settori giovanili (per la cronaca il bilancio delle due gare è stato di 1-1) che poi hanno assistito assieme alla partita indossando la t-shirt “Uniti dal basket, passione vincente”, al gemellaggio tra le mascotte delle due formazioni (nella foto), alla conferenza stampa prepartita durante la quale i presidenti delle due società hanno annunciato che l’EA7 Emporio Armani Milano intraprenderà il percorso per la certificazione etica seguendo proprio l’esempio dell’Umana Reyer. E l’atmosfera al Forum di Assago non ha tradito le attese grazie anche alla gran partecipazione di appassionati orogranata che non hanno voluto mancare all’evento. Tra atleti del settore giovanile, famiglie, club e tifosi erano ben oltre trecento i simpatizzanti dell’Umana Reyer presenti a Milano.

“Ripartitamo con il dispiacere per la sconfitta ma con la consapevolezza che anche a Milano abbiamo dimostrato di potercela giocare su ogni campo – il commento sulla partita da parte di Federico Casarin – abbiamo subìto nel primo quarto una fisicità importante come quella di Milano. In una situazione difficile siamo stati comunque bravi a non mollare e a ritornare in partita mostrando ancora una volta quello spirito che fa parte del nostro Dna. Purtroppo arrivati sul -5 non abbiamo concretizzato, per vari motivi, la possibilità di avvicinarsi ulteriormente. Ripeto: la cosa più positiva é però che ancora una volta non abbiamo mai mollato. Dobbiamo fare tesoro anche di queste esperienze, considerato che per noi giocare partite del genere in un contesto così è qualcosa di nuovo. Ci servirà anche per le prossime sfide che dovranno essere affrontate, da qui alla fine, come fossero delle finali, sapendo che piú si va avanti e più cresce il valore della posta in palio”.


Sito Uff. Reyer Venezia