Esordio stagionale al Pala Ferraris di Casale Monferrato per la Cimberio Varese chiamata ad inaugurare la stagione casalinga lontano dal pubblico amico (le intemperanze di gara 7 contro Siena durante le ultime semifinali playoff sono costate due giornate di squalifica al Palawhirlpool).
Reduce dalle due sconfitte nelle prime due gare ufficiali (Oldenburg al QR di Eurolega e Siena in finale di Supercoppa), c’è molta curiosità nel capire quale possa essere il vero valore di questa squadra: quanto espresso fino ad ora oppure qualcosa di diverso?
Il quintetto di Frates sarà guidato da Clark, il cui abbinamento con Cinciarini desta non poca curiosità: cm in meno per il play Usa, ma tanta rapidà a favore. Sfida sul perimetro tra Coleman e Karl da una parte e Ere e White dall’altra, con il capitano varesino chiamato subito ad una prova di orgoglio dopo le prime deludenti uscite. Polonara (il più in forma tra i prealpini) e Hassell difenderanno l’area Cimberio, con l’italiano che proverà ad essere pericoloso anche dall’arco. Certa l’assenza di Sakota, Frates chiederà uno sforzo in più a Scekic.
Per quanto concerne la formazione emiliana c’è grande attesa in città per questo esordio, come dimostrato dai 2700 abbonamenti fatti fino ad ora. La squadra si sta allenando al completo da due settimane e il quintetto sarà composto da Cinciarini, Karl, la stella James White, che sta prendendo confidenza solo ora con ambiente e compagni, Silins e Brunner.
Coach Menetti farà leva come la stagione scorsa su di una solida difesa rigorosamente a uomo caratterizzata da aiuti e recuperi continui; nell’altra metà campo è previsto un massiccio utilizzo del pick and roll per portare fuori dall’area Hassell e liberare al tiro sugli eventuali scarichi Karl e “The Flight”, chiamato a sfruttare il suo atletismo contro Ere.
Pronti a subentrare dalla panchina saranno Bell, il capitano Antonutti, Filloy, Frassineti e Cervi con l’obiettivo di avere sempre un buon equilibrio nelle due fasi. Cruciale sarà probabilmente il controllo dei tabelloni dove Reggio potrebbe soffrire la fisicità dei “4” avversari. Sottolineiamo la sfida tra i due allenatori, in passato capo e vice, sia a Reggio che a Montegranaro; per scoprire chi la spunterà tra gli amici-rivali bisognerà aspettare solo domenica sera.
(da Reggio Emilia, Matteo Meli)
