Bizzozero – Anna Cremascoli (Foto R. Caruso 2012)
Questa mattina il sindaco di Cantù Claudio Bizzozero ha chiamato a raccolta tutto il popolo canturino annunciando una riunione al Pianella per il 10 ottobre alle ore 21. La nostra tempestività nel riportare il suo comunicato ha sorpreso il sindaco che, dopo essersi congratulato con DB per la sorprendente celerità, ci ha contattati per una breve intervista.
“Sono convinto che la risposta sarà sorprendente! Cantù è una città incredibile e quando serve lo dimostra. Sempre”
DB: “Non può che essere anche la nostra speranza ed augurio, il basket è nel DNA di Cantù e non si può lasciarlo morire”
“Non è un caso che ho deciso per il 10 ottobre. Avrei potuto farlo prima o dopo. Il 10 è in mezzo alla “Festa del Legno” (dal 9 al 17). Basket e legno arredo: Cantù!”
“Vede qualche spiraglio positivo? Anche questi nuovi sponsor annunciati nei giorni scorsi dalla società ci pare siano un messaggio positivo“
“Dobbiamo smetterla di contare sugli sponsor miracolosi. Dobbiamo contare su noi stessi. Esattamente come nella politica. Basta contare sugli aiuti da Roma o Milano. Non siamo mica dei pezzenti. Su la testa e pensiamoci noi.”
“Crede che un consorzio sullo stile di Varese sia la via da seguire per dare un futuro alla Pallacanestro Cantù?”
“A Varese sono una ventina. Noi dobbiamo essere migliaia. Non un consorzio di imprese ma azionariato popolare vero! Qualcuno ci metterà di più, altri meno. Tanti poco fanno un tanto“
“In pratica lei pensa una soluzione sullo stile del Barcellona dove i tifosi stessi sono azionisti della società tanto da eleggere con delle regolari elezioni il presidente della squadra”
“Esattamente. Come i nostri amici Catalani. Se le cose andranno come spero, verranno a Cantù per studiare come si fa a fare del grande basket nonostante le difficoltà economiche del momento. Avanti tutta Cantù!!!”
Qualcosa allora si sta muovendo per salvare Cantù da questo difficile momento ed è l’ora in cui tutti quelli che hanno a cuore la Pallacanestro Cantù si devono stringere attorno alla sua squadra per aiutarla sia che si tratti di aziende locali, istituzioni o semplici tifosi.
“Tutti Insieme Cantù!” è uno degli urli prediletti del popolo del Pianella, ci sono dieci mesi per salvare l’orgoglio della Brianza e partecipare a questa riunione è uno dei passaggi a cui non si deve mancare.
