La Vanoli Cremona sbrana Venezia in Gara 2 davanti al proprio pubblico grazie a una enorme prova di forza alla quale tutto il roster a disposizione ha dato contributo. Alla Reyer non è bastata la resilienza e la capacità di soffrire, nonostante il consueto apporto proveniente dalla panchina (26/48). Dopo un primo tempo condotto a tratti da Cremona, la Reyer è riuscita ad hackerare le reti biancoblu nel terzo quarto per poi crollare nell’ultimo periodo davanti a una migliore precisione al tiro dei padroni di casa, in particolare dalla lunetta (95%). Grande prestazione di Saunders (18 punti con 22 di valutazione) e dell’infinito Diener (14 punti con 18 di valutazione). Vana la prestazione da 17 punti di Watt e quella da 4/5 dall’arco di Daye. La serie continua ora al Pala Taliercio, preannunciandosi spettacolare e ricca di colpi di scena.
Vanoli Cremona – Umana Reyer Venezia 78-74
Gara 2 si mette subito molto bene per i padroni di casa che piazzano un parziale di 5-0 al primo time-out chiamato da coach De Raffaele, che sostituisce Watt a causa di una cattiva partenza determinata da uno 0/2 ai liberi e una palla persa. Cremona gioca il consueto Run & Gun con buoni risultati mentre Venezia è spesse volte costretta al tiro dall’arco (7/15 nel primo tempo) a causa della buona difesa orchestrata dai biancoblu nel pitturato. Tuttavia, è una partita elettrica ed equilibrata in cui Venezia prova ad imporre il proprio gioco scontrandosi con una Vanoli affamata e ben schierata, oltre che priva di Crawford per la maggior parte del primo tempo che termina 39-37.
Al rientro dalla pausa lunga, i padroni di casa appaiono meno cinici e precisi al tiro riducendo le percentuali da tre punti (2/9 nel terzo quarto) e lasciando agli orogranata gli spazi necessari per sorpassare i biancoblu (9/15 al tiro nel terzo quarto). Tra elevati ritmi atletici e giocate da una parte all’altra del campo, la sfida si mantiene in perfetto equilibrio. Col supporto del suo pubblico, a ‘5 dalla fine Cremona tira fuori le ultime energie residue e, sulle ali di Stojanovic e Saunders, firma il contro sorpasso per quella che si può definire una partita al cardiopalma. Venezia usa tutti i time-out disponibili per escogitare le migliori tattiche ma Cremona tiene duro e, con qualche errore al tiro dei lagunari, riesce a vendicare gara 1 portando la serie in equilibrio.
La sensazione è che entrambe le squadre abbiano le medesime probabilità di qualificarsi per la fase finale, mentre la certezza è che lo spettacolo di questa serie non verrà mai meno.
Parziali: 22-20; 17-17; 21-25; 18-12.
Vanoli Cremona: 19/38 da due; 7/28 da tre; 39 rimbalzi; 14 assist.
Umana Reyer Venezia: 16/33 da due; 12/29 da tre; 36 rimbalzi; 17 assist.
Sala Stampa
Coach Sacchetti:
“Abbiamo giocato con quella intensità in più del solito. Bisogna fare i complimenti a Gazzotti però, ha sempre avuto un buonissimo atteggiamento e oggi che ha giocato minuti cospicui ha fatto una bella partita, molto utile per fare rifiatare Mathiang. Ora andremo in un luogo diverso e sarà molto difficile ribaltare la serie ma non smetteremo di provarci. Crawford? hanno sempre cercato di togliercelo, io li ho preceduti lasciandolo fuori tutto il primo tempo.”
Coach De Raffaele:
“ Cremona ha impresso un ritmo molto alto già dall’inizio, alcuni particolari hanno fatto la differenza come qualche rimbalzo concesso di troppo. Cremona ha meritato di vincere oggi anche se credo che potevamo portarla a casa visto il nostro vantaggio a metà gara. Ora andiamo a casa con la consapevolezza che oggi potevamo vincere e che avremo il fattore campo dalla nostra parte.”
Simone De Palma
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