Drake Diener re del Buzzer Beater: Cantù è battuta!

SASSARI – Finisce con il primo buzzer beater della stagione la sfida tra Sassari e Cantù: in una partita sempre in equilibrio che ha visto negli ultimi minuti di gioco i ragazzi di Trinchieri in vantaggio è il soldatino Drake Diener a fare la differenza e segnare, sul fil di sirena iòl canestro della vittoria.

Quintetti                                

Dinamo Banco di Sardegna– Thornton, Ignerski, Diener T., Diener D, Easley.

Chebolletta Cantù – Smith, Markoishvili, Leunen, Aradori, Cusin.

I TEMPO. Inizio di partita tesa con grandissimo equilibrio sul parquet: apre le danze Thornton per i sardi mentre Smith mette a referto i primi punti dalla lunetta su fallo di Ignerski. Tantissimi i falli sanzionati nei primi minuti di gioco e il livello di fisicità sul parquet è altissimo: accesissima la sfida Thornton-Markoishvili. T.Diener e Ignerski allungano le distanze mentre per i canturini un immarcabile Markoishvili tiene a galla i suoi. Smith segna il canestro della parità (9-9) ma i sardi fuggono con T.Diener dalla lunetta (3/3) aiutati dai pasticci difensivi di Tabu. L’asse Pinton-Easley aiuta la squadra ad allungare il passo e Coach Trinchieri chiama timeout ma il quarto finisce (18-11). All’inizio del secondo quarto è l’arbitraggio a determinare il corso del match: prima un presunto fallo tecnico ad Aradori, poi quattro falli di fila fischiati ai padroni di casa. La tensione sul parquet è altissima e Coach sacchetti chiama timeout sul 24-15. I canturini recuperano lunghezze dalla lunetta con Smith (3/4) mentre Brooks firma il -4 (20-24). Thornton, visibilmente nervoso, pasticcia ma c’è il timeout di Trinchieri a far schiarire le idee ad ambo le formazioni. Seguirà di tutto di più: Cantù si porta fino a -1 con Markoishvili e Brooks mentre è Travis Diener ad allungare le distanze dalla lunetta prima (sul terzo fallo di Tabu che gli regala tra punti) e dai 6,75 poi. Si va all’intervallo lungo sul punteggio di 33-26.

II TEMPO – In apertura di secondo quarto Cusin suona la carica con 4 punti consecutivi mentre Thornton si riappacifica col canestro, i lunghi sardi trovano spiragli nella difesa canturina ma per Cantù c’è un’incontenibile Markoishvili. Una tripla di T.Diener fa chiamare timeout da Coach Trinchieri (43-34), che schiera in campo solo ora Tyus. Per i sardi ci sono Thronton (dai 6,75) e D.Diener mentre Tyus, Smith e Brooks accorciano le distanze. Dalla lunetta Leunen firma il -7 sul fallo antisportivo di Ignerski. L’ala polacca finirà poco dopo in panchina per un tecnico (sanzionato per essersi lamentato di aver preso un colpo) dopo aver perso l’occasione di un gioco da tre punti sbagliando l’and one. La penultima frazione di gioco finisce 54-46. Rientro sul parquet di energia per i canturini che con Aradori e Brooks dai 6,75 si portano a -3 (54-51) ma è Tyus a far pendere l’ago della bilancia in loro favore (6 punti in pochi minuti). Sul fronte sardo invece c’è il soldatino D.Diener e Sacchetti dalla lunetta (1/2). Ma è Markoishvili, imprendibile per tutto il match a segnare le due triple che portano Cantù al sorpasso (59-61):per Sassari tutto da rifare a 2 minuti dalla fine. Thornton commette fallo in attacco mentre Smith segna prima l’allungo poi è protagonista di un brutto antisportivo su Easley, che fa salire la tensione. Una svista arbitrale fa infuriare Trinchieri dopo una rimessa inizialmente assegnata ai suoi, Travis Diener segna la parità dai 6,75 mentre Aradori firma il +1 dalla lunetta sul quinto fallo di Easley. La Dinamo ha un secondo per chiudere la partita, ma Sacchetti ha il suo asso nella manica: Drake Diener laureato in buzzer beater. Finisce 65-64 in un PalaSerradimigni infuocato.

Dinamo Banco di Sardegna: Devecchi 2, Thornton 12, Ignerski 11, Diener T. 15, Sacchetti 3, Spissu, Diener D. 13, Vanuzzo, Pinton, Diliegro, Easley 9.

Chebolletta Cantù: Kudlacek, Abass, Smith 15, Markoishvili 16, Leunen 4, Casella, Brooks 11, Tyus 7, Tabu, Siberna, Aradori 5, Cusin 6.

Valentina Sanna

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