MILANO – Rientra in patria l’EA7 dopo la seconda scoppola europea patita contro la super corazzata Real. Madrileni troppo superiori al momento come ha riconosciuto lo stesso coach Luca Banchi a fine partita, il campionato può permettere all’Olimpia di ritrovare le energie necessarie per riprendere il lento percorso di progresso che aveva portato alle tre vittorie consecutive della scorsa settimana. Crescita, chimica e recupero degli infortunati che sono i tre obbiettivi a breve/medio termine della squadra biancorossa, senza dimenticare l’arrivo dell’ex romano Lawal che andrà a rinforzare il pacchetto lunghi. Fattori che inevitabilmente si intersecano tra loro vista la precaria condizione di Gentile, l’assenza perdurante di Gigli (quasi pronto per il rientro) e Kangur. Arriva a Desio lunedì sera una squadra ancora a caccia di punti come la matricola Pistoia. Il pericolo che può arrivare dai toscani è proprio quello legato alla voglia di timbrare la prima vittoria e la conseguente impresa di fermare la favorita alla vittoria finale del torneo. Un nucleo giovane ed entusiasta, ricco di grande energia e che potrà giocare con la leggerezza tipica di chi avrà poco da perdere. Il talento, la profondità ed anche i tanti punti potenziali nelle mani le armi classiche che, nonostante le difficoltà citate, dovrebbe consentire l’affermazione dell’EA7. Molto dipenderà dalle lune di Jerrells, vero barometro vista l’assenza di una reale alternativa in regia, da un Gentile che si spera possa essere in costante miglioramento dal punto di vista fisico, oltre all’asse Langford-Samuels che potrebbe spostare presto gli equilibri della sfida in direzione Olimpia.
PISTOIA – Continua con un’ennesima trasferta proibitiva la favola della Giorgio Tesi Group in serie A. E’ innegabile come la promozione abbia purtroppo imposto a Pistoia un cambio di ruolo trasformandola da regina di Legadue in Cenerentola della massima serie. Lunedì la formazione del presidente Maltinti sarà di scena contro la squadra storica per eccellenza della pallacanestro italiana. Moretti in settimana è stato chiaro “ Il campionato – ha detto il coach aretino – è difficile ma è appena all’inizio. Guai mollare ! Chi lo farà ne subirà le conseguenze.” Ma nessuno dei giocatori pistoiesi sembra mostrare tali intenzioni. La squadra in settimana ha intensificato il lavoro in palestra con tanto di pranzo consumato negli spogliatoi del PalaCarrara a dimostrazione della compattezza dell’ambiente. Pistoia ha due obbiettivi: migliorare il lavoro in difesa ( novanta punti di media subiti sono troppi se non si ha le potenzialità per realizzarne altrettanti ) e non cadere nella tentazione di volersi immediatamente“ vendicare “ di uno sbaglio commesso, finendo irrimediabilmente per compierne altrettanti di seguito.
E se anche dovesse essere inevitabile uscire da Desio, intorno a mezzanotte, ancora vestita da Cenerentola, l’auspicio per la Giorgio Tesi è di iniziare già dalla gara contro l’EA7 ed a disfarsi di quelle “ scarpette “ piene di errori e con esse, in futuro, dell’ultimo posto in classifica.
