Brindisi – Con l’innesto del centrone David Chiotti ed il completamento del roster col giovane estone Jurtom, la squadra di coach Piero Bucchi è di nuovo al completo e, a detta di tutti gli addetti ai lavori, ulteriormente rinforzata. Servirà però tutta la grinta e la voglia di vincere di tutti i suoi per battere Sassari che, dopo qualche battuta di arresto in campionato, in settimana è tornata a (stra)vincere in Eurocup, facendolo naturalmente a modo suo: sotterrando gli avversari sotto una valanga di punti. Accettare la sfida in campo aperto o provare a controllare il ritmo, questo il dilemma per i brindisini che però notoriamente amano correre e, potendo, andare al tiro nei primi secondi dell’azione. Difensivamente il problema non si pone, occorrerà “sputare sangue” su tutti, nessuno escluso, non si può certo sperare di “battezzare” nessuno degli uomini di coach Sacchetti, tutti indistintamente pericolosissimi e dotati di enormi potenzialità offensive. Ovviamente il problema maggiore per la difesa brindisina sarà costituito dal perennemente in doppia cifra man-Drake Diener mortifero da qualunque angolazione o distanza lo si lasci tirare; Bucchi però può alternare su di lui Lewis, Formenti e Campbell. Altro duello molto gustoso si prospetta quello tra James e Caleb Green, due tra le “ali forti” più forti del campionato. Potenzialmente decisiva anche la sfida tra le point guard con Dyson, opposto alla lussuosa coppia Travis Diener- Marques Green, chiamato a cancellare le ultime difficoltà culminate nella deludente prova di Pesaro ma che, ne siamo certi ,con l’inserimento di Chiotti, tornerà a fare di ogni piccolo varco un’autostrada verso il canestro. Lussuoso anche l’ex di turno, quell’Omar Thomas che riempie di lucciconi gli occhi dei brindisini solo a pronunciarne il nome.
Sassari – Dopo la schiacciante vittoria contro i Turchi dell’Ankara di mercoledi scorso i ragazzi di Meo Sacchetti si preparano ad affrontare quella che si preannuncia una sfida accesissima con la capolista Enel Brindisi. Le sfide tra queste due squadre non sono mai state facili fin dai tempi della LegaDue, quando furono protagoniste assolute della stagione 2009/10 «è un segnale importante per il movimento cestistico italiano che due squadre del sud nonostante le difficoltà economiche riescano ad esprimersi ai grandi livelli. Brindisi ha un pubblico simile al nostro, come noi anche loro hanno un grande seguito» ha detto Meo Sacchetti nella conferenza stampa pre partita di ieri. L’avversario è noto al seggio: “E’ una squadra molto atletica con un playmaker come Dyson che a sorpresa ci ha fatto vedere cose di alto livello. Hanno un reparto dei piccoli simile a quello di Milano, sarà un match molto impegnativo per in nostri difensori. Adesso hanno firmato anche Chiotti, giocatore che conosciamo bene». In casa Dinamo l’incognita si chiama Travis Diener che viene valutato giorno per giorno dallo staff biancoblù mentre vige il silenzio assoluto sulla scelta che il Gigante di Altamura opererà nel settore lunghi. Se in EuroCup ha potuto schierare tutto il roster domani invece toccherà fare una scelta e tenere fuori uno degli stranieri: il maggiore indiziato sembrerebbe Johnson ma non bisogna sottovalutare la necessità di Gordon di entrare in condizione. Questa mattina la società sassarese ha annunciato il trasferimento del giovane Esben Reinholt (autore peraltro di una buona prestazione nei pochi minuti a lui concessi mercoledi scorso) in Spagna, dove giocherà in forze al Forza Lleida “per continuare il suo percorso di formazione e crescita“.
(da Sassari, Valentina Sanna)
