Sandro Dell’Agnello ( coach Pasta Reggia Caserta ) : ” Abbiamo pagato un inizio di partita scellerato: di solito non facciamo certe cose e mi riferisco al fatto che in difesa siamo soliti tenere testa agli avversari mentre stasera abbiamo subito venticinque punti in dieci minuti e l’abbiamo pagata cara. Il grande carattere dei miei giocatori ha fatto si che nonostante tutto siamo riusciti a raddrizzare la partita arrivando persino all’over-time dove solitamente le cose si decidono in base a episodi più o meno fortunati e questo è puntualmente successo. Se avessimo vinto non avremmo rubato niente invece usciamo sconfitti. Forse ci è mancato un po’ di raziocinio quando ci siamo affidati senza successo ai tiri da tre ed abbiamo pagato i nostri errori. Ma, ripeto, fa male commentare una partita che poteva avere un esito diverso con un tiro libero realizzato in più o con un rimbalzo in più catturato. “
Vincenzo Esposito ( coach Giorgio Tesi Group Pistoia ) : ” Devo fare innanzi tutto i complimenti ai miei ragazzi per aver vinto contro una squadra che sa giocare bene a pallacanestro. Affinchè questo sia stato possibile abbiamo dovuto far fronte a insolite risorse trovandoci davanti giocatori molto esperti. Per una squadra giovane come la nostra, venir fuori di squadra, con giocate che sono andate al di là del mero aspetto tecnico, vuol dire che questi ragazzi hanno qualcosa nella testa e nel cuore che non si compra al supermercato. Prendete per esempio Amoroso: se gli chiudi la porta, mentre un giovane tenterebbe di sfondarla a suon di testate, lui ne cerca una nuova e ti mette in difficoltà. Dobbiamo ammettere che accusiamo una comprensibile stanchezza mentale perchè io in settimana chiedo tanto e la domenica dobbiamo fronteggiare formazioni che visto la nostra classifica ci mettono una grinta ancora maggiore per strapparci i due punti. Fortunatamente, visto che giocheremo il posticipo del lunedì, riposeremo un giorno in più sperando che qualche acciacco accusato a fine partita non sia grave e possa essere riassorbito. Assist, rimbalzi e valutazione: sono tre voci che, come stasera, dovremo dominare sempre, in ogni partita. Stasera ho dovuto mettere in atto alcune scelte dovute al fatto che in certe situazioni abbiamo bisogno di giocatori che diano risposte immediate. Giocare contro i loro lunghi non era facile ma i ragazzi hanno saputo applicare quanto avevamo preparato in settimana. Il grosso pregio di questa squadra è che tutti si mettono a disposizione l’uno dell’altro. Sono ragazzi intelligenti e professionisti veri che riescono a tener botta anche quando le cose si mettono male e non smettono mai di sorprendermi: in settimana ad esempio avevo chiesto ai piccoli maggior incisività al rimbalzo E loro? Detto, fatto! “
Ariel Filloy ( Giorgio Tesi Group Pistoia ): ” E’ stata una partita difficile. Caserta ci ha messo in difficoltà soprattutto con Siva ma per fortuna siamo stati bravi a non perdere la testa. Forse, sopra di dieci punti, abbiamo commesso l’errore di giocare in tranquillità intendendo amministrare il risultato, ma questo non lo puoi mai fare in un campionato come questo. Alla fine però abbiamo fatto buone scelte e siamo riusciti ad andare al supplementare ed approfittando anche dell’uscita per falli di alcuni importanti loro giocatori siamo riusciti a portare a casa i due punti. Il fatto di essere primi in classifica sinceramente non mi toglie il sonno, piuttosto mi fa piacere il fatto che questo significhi che abbiamo vinto tante partite superando anche momenti assai difficili in alcuni casi. Per quanto mi riguarda, come i miei compagni ho cercato di dare il massimo. Ne è venuta fuori una bella prestazione ma da mercoledì sarò di nuovo in palestra per migliorarmi. Il mio rapporto con Esposito? Iniziamo dicendo che per carattere non parlo mai troppo con l’allenatore. Piuttosto cerco di capire cosa vuole da me e cerco di metterlo in pratica. Credo sia giusto che i rispettivi ruoli restino separati perchè ritengo che se si è troppo amici tra allenatore e giocatore, spesso si generano incomprensioni e confusione. Esposito è molto diretto: lui ci chiede le cose e noi cerchiamo di metterle in pratica. Il risultato è che siamo primi in classifica e questo non vedo come possa farci paura. Dovremo solo lavorare senza avere la presunzione di essere i migliori, restare umili e da mercoledì lasciare tutto alle spalle e pensare solo alla prossima partita. ”
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