Coach Vincenzo Esposito si affaccia in sala stampa. E’ visibilmente contento, si avvicina al tavolo, ha accanto a se le due figlie e le prossime ore, dice, saranno a loro dedicate. Solo il tempo per lo scambio di auguri con i giornalisti e poi la parola passa al vice, Fabio Bongi, non prima di un esilarante siparietto fra i due: ” Vi lascio in compagnia della mia metà e non mi riferisco a mia moglie rispetto alla quale Fabio è un tantinello più brutto ” “Grazie Vincenzo. Spero almeno di non essere la metà di sotto … ” replica l’assistente.
Fabio Bongi ( vice coach Giorgio Tesi Group Pistoia ) : ” Abbiamo sconfitto una formazione dal potenziale strepitoso che ha dimostrato di aver approcciato la partita nel giusto modo intenzionata a portare a casa il risultato. Il grande utilizzo di giocatori di esperienza, rispetto ad altri che hanno trovato meno spazi come Ruzzier e Jackson, è un chiaro segno della mentalità con cui Venezia aveva impostato questa gara, contro una formazione giovane come la nostra che ha peccato di inesperienza nei momenti in cui sembrava avessimo il controllo della partita ed invece abbiamo subito il ritorno dei lagunari. C’è però da aggiungere che non abbiamo mai perso il filo: nei momenti importanti abbiamo sempre saputo cosa dovevamo fare e siamo riusciti a metterlo in pratica. Ci teniamo stretti questi due punti, arrivati magari in modo fortunato, ma conquistati da una squadra che è scesa sul parquet molto attenta e concentrata a non ripetere gli errori di tre giorni fa a Bologna. Anche stasera abbiamo sbagliato qualcosa, ma eravamo sul pezzo contrariamente alla gara di domenica. Forse se potessimo rigiocare la partita certi sbagli non li ripeteremmo ma alla fine è arrivata questa vittoria che ci conferma tra le squadre che si giocheranno la Coppa Italia proseguendo così un cammino bellissimo che speriamo continui ancora, con dei ragazzi fantastici che quest’anno abbiamo la fortuna di avere con noi, che si divertono e fanno divertire in allenamento ed in partita. Infine vorrei fare gli auguri a tutti voi, a tutti quelli che vivono il basket in questa città, ma soprattutto ai nostri supporter: vorrei che ognuno di voi provasse le sensazioni che si vivono in questo catino che non smette mai di emozionarmi ogni volta sempre di più. ”
Carlo Recalcati ( coach Umana Reyer Venezia ) : ” La partita l’ha vinta chi ha sbagliato di meno. E’ stata una gara molto equilibrata che ha fatto spendere molte energie alle due formazioni. Pistoia è stata brava soprattutto ai rimbalzi conquistando la possibilità di giocare più palloni. Se l’ultimo tiro fosse entrato, l’analisi del match sarebbe stata la stessa, raccontata ovviamente con un umore diverso. Ci siamo affidati spesso al tiro da tre e questo perchè non riuscivamo a trovare buone soluzioni da sotto. In questi casi diventa anche istintivo cercare il tiro pesante. Spesso è stata la scelta vincente ma credo ci sia mancato il giusto equilibrio tra i tiri da fuori e quelli da dentro dove abbiamo ottenuto basse percentuali. Adesso dobbiamo cercare di recuperare nelle prossime partite i punti perduti. Mi aspettavo una formazione toscana così forte: lo aveva dimostrato nella gestione delle partite di questa prima parte del campionato, vincendo quelle gare che, come questa, si sono risolte negli ultimi secondi e ciò è molto importante in un torneo equilibrato come quello di quest’anno, dove i valori tra le prime e le ultime si avvicinano e dove può sempre succedere di tutto. Ed è per questo che dico che Pistoia è stata fino a qui molto brava: perchè ha saputo gestire benissimo certe situazioni.
Eric Lombardi ( Giorgio Tesi Group Pistoia ) : ” Credo che uno dei segreti di questa vittoria sia stato il saper gestire bene il piccolo calo fisico che abbiamo accusato nel terzo quarto. Abbiamo vinto contro una squadra di grande talento ed è stato importante, per raggiungere questo obiettivo, essere riusciti a contenerci nell’uno contro uno tornando sulla retta via quando certe situazioni ci avevano fatto andare un po’ fuori strada. Siamo stati bravi a saper sfruttare i loro sbagli ripartendo in contropiede cosa che loro forse non hanno saputo fare altrettanto bene. Abbiamo ottenuto la qualificazione alle final eight e questo ci riempie di orgoglio: è per noi un grande onore sapere che per la prima volta questa società ha raggiunto un traguardo così prestigioso, ma a questo torneo penseremo quando arriverà il momento di giocarcelo.
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