Il Presidente GIBA Giuseppe Cassì

“Se Sabatini non vuole rispettare gli accordi presi e ha la necessità di rinegoziarli, è libero di farlo, ci mancherebbe. Ma non deve tirare in ballo e strumentalizzare la nuova convenzione e continuare ad accusare i nostri giocatori di costare troppo perchè non è vero. Con le nuove regole, come il 5+5, le società possono risparmiare tantissimo riducendo le rose e restando competitive. Rinunciando agli italiani, che nei playoff dopo anni hanno raggiunto il 33% di minutaggio. Perde anche il premio per chi li fa giocare. Se c’è la crisi e deve ridurre lo dica, ma gli accordi con la GIBA e gli italiani non c’entrano”.

Queste le parole rilasciate alla Gazzetta dello Sport da Giuseppe Cassì, Presidente GIBA, in risposta all’accusa di Claudio Sabatini secondo cui i giocatori italiani costerebbero troppo in rapporto al loro rendimento.