Nel solito Palaserradimigni tutto esaurito, va in scena la quinta giornata di campionato, che mette a confronto la Dinamo Sassari con la VL Pesaro. Entrambe le squadre, proveranno a riscattare la sconfitta di Domenica scorsa. La Dinamo sconfitta a Cantù, Pesaro, caduta in casa sotto i colpi della Sidigas Avellino. Coach Pasquini, schiera il solito quintetto titolare, ad eccezione della sorpresa Devecchi al posto di Dusko Savanovic. La Vuelle invece, si presenta col quintetto formato da Fields, Harrow, Jasaitis, Jones e Nnoko. Subito grande partenza per il Banco di Sardegna, che con le triple di Carter e un contropiede di J.Odom, si porta subito sull’ 8-2. Prova a rimanere in scia la Vuelle con i canestri dei suoi americani, ma è sempre uno strepitoso Carter a far volare la Dinamo con 4 triple in altrettanti tentativi nei primi 5 minuti di gioco, portando la sua squadra sul 16-8 a 4:30 dalla fine del quarto. Pesaro contrattacca guidata da Thornton e riesce a rimanere incollata alla Dinamo sul 20-16 a 1 minuto dalla fine della prima frazione, che si chiude con la Dinamo meritatamente avanti 24-18. Si apre il secondo quarto con lo stesso copione con il quale si era chiuso il primo, ovvero, con il Banco ad infiammare la retina dalla lunga distanza con le bombe di Stipcevic e Savanovic su tutti. La Consultinvest, si lascia travolgere dallo strapotere messo in campo dalla Dinamo in questa seconda frazione di gara e a 3 minuti dalla fine del quarto, il Banco sembra aver accumulato un decisivo vantaggio, col punteggio che dice + 16, 40-24. Buone le prove sopratutto di Stipcevic e Lacey in questo secondo quarto che si conclude con la Dinamo avanti 45-27. È sempre il Banco di Sardegna a guidare la partita, corre veloce in transizione con Lacey e J.Odom e sempre questi ultimi, con due triple, mantengono invariate le distanze tra le due compagini. Pesaro prova a rispondere alle bombe di Sassari, ma non sembra in grado di reggere il confronto con una Dinamo in serata di grazia, dove sbaglia poco o nulla. Thornton è l’unico che riesce a reggere l’urto e a suon di canestri prova ad inseguire da solo il Banco di Sardegna; per lui a fine terzo quarto sono già 21 i punti messi a segno, ma la sua squadra, conclude la terza frazione sotto di 21 punti, 68-47. Si rientra sul parquet e c’è subito il parziale di 8-5 in favore Dinamo, spinta dalle bombe di uno scatenato Rok Stipcevic. Sembra di un’altra categoria quest’oggi il Banco di Sardegna e a 5:00 dal termine della gara, tocca il massimo vantaggio +29 e la partita a questo punto, ha ben poco da raccontare. Una magnifica Dinamo, surclassa la Vuelle sotto ogni aspetto, dimostrando di essere un top club del nostro campionato, nonostante il passo falso di Domenica scorsa a Cantù. Gara che termina con il punteggio di 86-59.