Corbani: “Sono soddidfatto della gara che abbiamo giocato, è ovvio che non saremmo stati contenti, ma contentissimi di conquistare i primi due punti, ma sapevamo che era un match davvero difficile. Ci credevamo, lo abbiamo dimostrato mi sembra ed è altrettanto ovvio che la squadra sta crescendo in diverse parti del gioco.
Abbiamo commesso l’errore di non rallentare il ritmo all’inizio del quarto quarto quando potevamo gestire un pò meglio il vantaggio”.

Menetti: “Siamo ovviamente felici per aver vinto una partita che, e l’avevo detto, nascondeva molte insidie. Nel primo tempo abbiamo segnato quaranta punti che sono comunque un buon bottino, ma quando sbagli la “bilancia difensiva” è normale andare sotto contro squadre di talento come è Cantù.
Nella seconda frazione abbiamo iniziato a difendere con maggior aggressività e grazie anche al pubblico, a cui va la mia dedica, abbiamo conquistato una vittoria bellissima.
La partita credo sia cambiata su quei due falli consecutivi di Lavrinovic che sono apparsi come un segnale ai compagni di come doveva cambiare il nostro atteggiamento, poi nel supplementare ci ha pensato lui…
Se non sbaglio questa è la sesta vittoria consecutiva e quindi sono orgoglioso di questo ennesimo record raggiunto; ora pensiamo a riposare perché martedì avremo una gara molto difficile a Berlino”.