Cinciarini 7.5: doppia doppia con ben 12 assist. Litiga un po’ con il canestro ma mette in campo la solita leadership e il solito immenso cuore.

Bell 6.5: risponde bene alle critiche che lo volevano addirittura in odor di taglio. Anche se da uno col suo talento ci si aspetta sempre di più’ !

White 6.5: nel primo tempo segna con continuità per poi calare nella ripresa. Si accontenta troppo spesso del tiro dalla media sopra la testa degli avversari ( comunque immarcabile) , invece che sfruttare la superiore fisicità e giocare più vicino a canestro. Guarda dalla panchina l’ultimo quarto.

Silins 6: via di mezzo dei due lati del campo. In difesa solito baluardo, da applausi una stoppatona in contropiede. Ma in attacco sbaglia troppi tiri aperti che dovrebbe mettere. Da’ l’impressione di non volere prendersi troppe responsabilita’.

Brunner 6.5: anche lui come Bell esce da un periodo negativo con una partita tutta sostanza. Si fa male a un dito, scappa negli spogliatoi ma torna per il momento decisivo.

Filloy n.g : 3 minuti in cui si fa notare solo per un cross da 3 punti.

Frassineti n.g: gettato in mischia a freddo a inizio ultimo quarto ( scelta discutibile), non riesce a mettere la sua firma sul Match.

Kaukenas 8: nel primo tempo regala 2 perle da applausi ai suoi compagni. Nell’ultimo quarto prende in mano la partita con il suo carisma da vecchio marpione. La zona di Recalcati gli concede parecchi tiri con spazio e lui ringrazia. Killer della partita oltre che MVP incontrastato.

Antonutti 6: non è al meglio causa febbre, ma il capitano nei pochi minuti concessi ci mette il solito cuore.

Cervi 6: non è’ proprio la sua partita perché i lunghi atipici di montegtanaro lo portano spesso lontano dal canestro. Alterna comunque buone cose alle solite ingenuità. 3su5 ai liberi e’ “manna” dal cielo.

MONTEGRANARO

Mayo 6.5: parte molto bene sia col tiro da fuori che attaccando il canestro. Cala col passare dei minuti fino All l’infortunio lo mette fuori dai giochi anzitempo.

Cinciarini 6.5: ci tiene a fare bella figura contro il fratello. A volte “sparacchia” un po’ e perde qualche pallone di troppo ma è uno degli ultimi ad arrendersi oltre che miglior realizzatore dei suoi.

Mitrovic 5: parte in quintetto e non combina nulla. Emblematico – 6 di valutazione.

Sakic 7: mette in difficoltà la Grissin Bon col suo gioco dentro/fuori. Lungo interessante di scuola croata.

Skeen 6: nel primo tempo non ne azzecca una e pare completamente fuori partita. Si riscatta nell’ultimo quarto mettendo anche le due triple che mettono paura a Reggio e riaprono la gara.

Tessitore 5.5: un solo squillo da tre punti e un paio di errori che costano caro.

Mazzola 6: onesta partita. Buon contributo dalla panchina.

Campani 6: vedi sopra. Quando il ragazzo reggiano torna nella sua citta’ tende sempre a fare bene.

Lauwers 5: forse il peggiore dei suoi. Non la mette praticamente mai e la sue regia e’ spesso confusionaria.