Okaro White (foto Serra/Virtus Pallacanestro)
Granarolo Bologna – Dolomiti Energia Trento 88 – 78
BOLOGNA – Jeremy Hazell, autore di 30 punti, e Allan Ray (24 punti per l’ex Villanova) hanno trascinato una Virtus incerottata alla vittoria contro Trento grazie alla loro mano caldissima. Trento ha provato a rispondere sfruttando il miglior marcatore del campionato. Tony Mitchell ha tirato benissimo da tre punti e malissimo da due punti, risultando alla fine inefficace. Josh Owens ha disputato una partita al di sotto delle sue potenzialità e Trento si è dovuta arrendere di fronte ad una Virtus che ha tirato con percentuali superiori a quelle che di solito produce. La partita è stata in equilibrio fino alle provocazioni di Spanghero, simpatizzante Fortitudo, verso la curva dei ForeverBoys. L’Unipol Arena, in quel momento, si è accesa e i giocatori di Trento si sono innervositi lasciandosi piegare dai canestri di Hazell e Ray. Giorgio Valli non ha mai schierato in campo Gilchrist. Le strade della Virtus e del giocatore americano sembrano destinate a dividersi.
CRONACA:
La Virtus recupera Allan Ray che, nonostante non sia ancora al 100%, parte in quintetto e Valli ritrova la sua principale bocca da fuoco. Il fromboliere di Trento si chiama, invece, Tony Mitchell. Nel primo quarto proprio il migliore marcatore del campionato è l’unico giocatore dell’Aquila a trovare agevolmente la via del canestro con due canestri da distanza siderale. Trento inizia la partita tirando con il 21% dal campo e allora la Virtus, puntando soprattutto sulla difesa si porta a condurre la gara. 13 – 10 al decimo minuto di gioco. La reazione di Trento è tutta tricolore e porta le firme di Baldi Rossi, un prodotto della cantera bianconera, Spanghero e Flaccadori. Bologna, inizialmente, regge l’urto grazie ad uno scatenato Jeremy Hazell che conferma la mano caldissima, mostrata a Roma, e realizza 12 punti nel secondo quarto. Poi Owens comincia ad entrare in ritmo e a supportare Mitchell e l’attacco di Trento si sblocca. La partita cambia padrone: 36 – 37 in favore degli ospiti al 20esimo. Anche nel secondo tempo continua lo show di Hazell che segna in tutti i modi contro qualsiasi marcatore di Trento. Solo un problema alla caviglia ferma Hazell che è costretto, temporaneamente, ad uscire dal campo. La Granarolo, senza il suo giocatore più pericoloso, si affida ad Allan Ray che risponde ai canestri del solito Mitchell. 65 – 58 al 30esimo. Trento non si arrende e si riporta a contatto fino a -2 (70 – 68) con un canestro da tre punti di Spanghero che lo dedica ai ForeverBoys, essendo simpatizzante della Fortitudo. La mossa non si rivela particolarmente illuminante perché l’Unipol Arena si trasforma in una bolgia e Spanghero perde la testa andando a commettere fallo su un tiro da tre punti di Ray e successivamente prendendosi un fallo tecnico per proteste. Bologna guadagna cinque tiri liberi e scappa via. Anche Mitchell si innervosisce e commette fallo antisportivo sul capitano bianconero. La partita, di fatto, si conclude qui con la Virtus che festeggia il ritorno alla vittoria. Finisce 88 – 78.
MVP Dailybasket: la coppia Hazell-Ray. I due giocatori di New York realizzano complessivamente 54 punti martellando costantemente il canestro di Trento. Jeremy Hazell e Allan Ray hanno mostrato tutto il loro talento offensivo per la gioia dei tifosi virtussini presenti all’Unipol Arena.
