Jerai Grant – foto dailytelegraph.com.au

Brindisi prosegue senza sosta, ma anche senza frenesia la ricerca degli ultimi due colpi per completare il roster che parteciperà alla prossima stagione di Serie A.

Nella rosa brindisina manca un esterno, probabilmente una guardia americana, e un pivot. Le mire di Piero Bucchi sembrano per ora soffermarsi sul centro da affiancare a Dejan Borovnjiak.

Sembra che il candidato in cima alle preferenze dello staff tecnico – formato da Bucchi, Puglisi e Nicolai – sia Jerai Grant, pivot atipico di 203 cm del 1989. Grant è il nipote del famosissimo campione NBA Horace Grant, vincitore di 4 anelli tra Chicago e Lakers. Il padre è stato anch’esso un giocatore di NBA – Harvey -, ma di successo inferiore rispetto al famoso Horace.

Jerai è più basso e longilineo di altri pari ruolo, ma ha lunghissime braccia e un atletismo come pochi. Molto veloce e bravo nelle transizioni: ecco spiegato l’interesse di coach Bucchi che vuole confermare la stessa struttura della passata stagione, ovvero una squadra di “velocisti”.

Nativo di Bowie in Maryland, è cresciuto nello stesso college di Horace Grant: Clemson University, giocando per i Tigers, dove ha fatto registrare una costante crescita nel corso delle stagioni, arrivando a 12.5 punti per gara, 6.7 rimbalzi e il 57% al tiro nella stagione 2010-2011.

Questa appena conclusa è stata la sua prima stagione da professionista ai Sydney Kings in NBL.