La Pasta Reggia si inserisce fra Antonutti e Forlì?

E’ già iniziato il processo di trasformazione della Pasta Reggia Caserta. L’arrivo del santone Zare Markovski ha portato nuove idee alla società di Terra di Lavoro, che starebbe già sondando il mercato per abbandonare al più presto l’ultimo posto in classifica. Durante la conferenza stampa di presentazione di ieri il macedone ha trovato nel tiro da tre punti il punto debole dei bianconeri; e secondo alcune indiscrezioni il GM Atripaldi, con Iavazzi e Barbagallo alle spalle, si sarebbero interessati ad uno dei tiratori migliori del campionato italiano degli ultimi anni, per giunta battente bandiera tricolore. L’obiettivo della Juve sarebbe il 28enne Michele Antonutti, rimasto appiedato dopo la rescissione con la Grissin Bon Reggio Emilia e promesso sposo alla Fulgor Libertas Forlì ma con la trattativa bloccata per lungo tempo dopo il blocco al mercato occorso alla società romagnola, sviluppando un caso che va ormai avanti da inizio settembre. Il giocatore sarebbe un buon innesto per i bianconeri, una rotella nell’ingranaggio che sta pianificando Markovski nella sua mente: capace di ricoprire indifferente entrambi gli spot di ala, potrebbe essere grazie anche al suo tiro (nelle ultime due stagioni biancorosse ha conseguito il 45% da dietro l’arco) il giocatore ideale per spostare Sam Young da ala forte e sfruttare al meglio la sua capacità nel gioco interno, sottraendo allo stesso tempo minuti a Marco Mordente, che potrà distribuire la sua qualità in meno minuti, e al giovane Frank Gaines, sul quale il coach sembra nutrire buona fiducia dopo le parole di ventiquattro ore fa. Solo uno degli innumerevoli piani che potrebbero attuare i campani: ma Riccardo Sbezzi, il procuratore di Antonutti, solo sette giorni fa si mostrava fiducioso verso l’avvento del suo assistito a Forlì, dichiarandolo con un contratto firmato già da un mese; contratto che fino ad ora non ha avuto valore per via dei problemi attraversati dalla società forlivese e superati soltanto negli ultimi giorni. Un lungo tira e molla, che vede Michele ancora appiedato a stagione oramai più che iniziata: la Juve resta in agguato.